Pastiglie “su misura” al Burlo

Con la nuova incapsulatrice l’ospedale garantirà più medicinali personalizzati
Silvano Trieste 13/07/2017 Burlo Garofolo, Laboratorio Galenico, consegna nuova incapsulatrice
Silvano Trieste 13/07/2017 Burlo Garofolo, Laboratorio Galenico, consegna nuova incapsulatrice
Grazie alla onlus Azzurra malattie rare e al generoso contributo di UniCredit, l’ospedale pediatrico Burlo Garofolo da oggi in poi potrà garantire a tutti i piccoli pazienti del Friuli Venezia Giulia medicinali personalizzati in maggiori quantità, continuando il servizio a domicilio.


L’innovazione risiede in una incapsulatrice che nella Farmacia dell’Irccs potrà realizzare fino a trecento pastiglie alla volta. I principali destinatari saranno coloro che necessitano di terapie su misura. «Non sempre il mercato riesce a sopperire alle necessità di posologie particolari per i piccoli pazienti che soffrono anche di patologie serie e rare, interveniamo così noi con la nostra produzione ad hoc – ha spiegato Davide Zanonil, responsabile del Laboratorio galenico della struttura semplice dipartimentale di Farmacia del Burlo, diretta dalla dottoressa Anna Arbo -. Le capsule, nello specifico, permettono di somministrare i farmaci con un dosaggio preciso e di adeguarlo nel tempo ai bisogni dei bambini».


La Farmacia dell’ospedale realizza in particolare galenici magistrali, quindi non preparati in stock, e risponde alle esigenze terapeutiche di numerosi bambini sia ospedalizzati sia in dimissione per il proseguimento delle cure. Nel corso dell’ultimo anno sono state elaborate oltre tremilacento differenti preparazioni e sono stati più di cento i bimbi che hanno ricevuto a casa la cura.


La nuova strumentazione potenzierà ancora di più il ruolo centrale previsto per il Burlo Garofolo dal progetto regionale di Centralizzazione della galenica pediatrica: «Questa apparecchiatura - ha commentato il direttore generale del Burlo, Gianluigi Scannapieco - consentirà di incrementare notevolmente l’efficienza delle procedure di terapia personalizzata. I farmacisti potranno realizzare in tempi brevi un maggior numero di capsule e coprire un periodo più lungo di terapia con una sola preparazione».


«Quello dell’efficienza è un fattore cruciale perché il nostro Laboratorio galenico prepara medicinali non solo per i pazienti del nostro istituto ma per chiunque ne abbia bisogno in Fvg, rispondendo anche a numerose richieste che ci provengono da fuori regione».


A beneficiarne saranno anche i pazienti adulti, facendo richiesta attraverso l’Aazienda sanitaria di appartenenza. «Tutto ciò è possibile grazie a un direttore innovativo che si spende e si mette in gioco per rilanciare l’ospedale Burlo» ha sottolineato il presidente di Azzurra, Alfredo Sidari.


La donazione di diecimila euro circa attinge ai fondi raccolti da UniCredit per iniziative e progetti di solidarietà sul territorio tramite la carta di credito UniCreditCard Classic E, che accantona il 2 per mille di ogni spesa effettuata dai clienti, senza aggravi per questi ultimi.


Tramite i fondi della carta etica, UniCredit negli ultimi tre anni è riuscita in questo modo a sostenere quaranta progetti di onlus e associazioni benefiche sparse in tutto il territorio del Nordest, erogando contributi per circa quattrocentomila euro.


©RIPRODUZIONE RISERVATA


Riproduzione riservata © Il Piccolo