Penne, matite, quaderni È la “cartoleria” Caritas in aiuto a chi ha bisogno

La generosità di Gradisca, fra negozi e privati, mette in piedi la raccolta del materiale di cancelleria fino alla fine del mese 
Bumbaca Gorizia 29.06.2019 Emporio solidarietà Gradisca © Fotografia di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 29.06.2019 Emporio solidarietà Gradisca © Fotografia di Pierluigi Bumbaca



I numeri non mentono: 190 quaderni, 45 penne, 37 matite, 2 paia di forbici, 5 tempera matite, 12 ricariche per penne, 5 righelli di varie misure, 3 confezioni di etichette per quaderni, 9 evidenziatori, 17 copertine per quaderni, 1 rotolo per rivestire libri, 2 astucci, 4 scatole di pennarelli, 7 scatole di matite colorate, 19 gomme da cancellare, 4 rotoli di nastro adesivo, 28 tubetti di colla, 9 album da disegno, 2 quaderni ad anelli più le pagine, 6 quaderni piccoli. Non è l’inventario di una cartoleria. O, meglio, è l’inventario di una “cartoleria virtuale” che ha preso forma nel nome della solidarietà: l’iniziativa “Quaderno sospeso – Una gioia condivisa è più grande”, promossa da Caritas diocesana e Comune di Gradisca, che è riuscita a raccogliere, grazie ai generosi cittadini gradiscani, moltissimo materiale a beneficio di famiglie in difficoltà.

La mole di materiale raccolto da vari esercizi commerciali è stato distribuito a tutte quelle famiglie che accedono all’Emporio della solidarietà di Gradisca (nell’ex canonica della chiesa di Santo Spirito) e che hanno figli in età scolare. «Come Caritas diocesana – spiega la portavoce del progetto, Valentina Busatta – non possiamo che ringraziare tutte le persone che hanno risposto positivamente alla prima edizione dell’iniziativa, che proseguirà per tutto il mese di ottobre, ma anche il Comune, sempre sensibile con l’assessore Francesca Colombi, gli esercenti che hanno accolto la proposta e infine tutti i volontari dell’Emporio». E aggiunge: «È per noi importante – dice Busatta – sapere che in tanti hanno a cuore l’educazione dei bambini e ragazzi e sapere che la solidarietà non è solo una parola, ma uno stile di vita che si sostanzia con gesti concreti di gratuità». In tutte le cartolibrerie e gli esercizi commerciali della Fortezza che espongono la locandina, anche per tutto il mese di ottobre sarà dunque possibile acquistare un quaderno o altro materiale scolastico “in sospeso”, che verrà cioé poi preso in carico dall’Emporio della Solidarietà. L’idea prende spunto dal celebre “caffè sospeso”, tipica della tradizione sociale partenopea che consiste nel lasciare in dono una tazzina di caffè nei bar di Napoli a beneficio di uno sconosciuto. Ad aderire all’iniziativa sono state in particolare Carto&edicola di via Garibaldi, Cartoedicola della Bruma di piazza Marconi, Cartplast 2001 di via Ciotti, Newspaper Express di via Alighieri e Paperdream di via Udine. Il tutto tutelando la privacy di chi ha bisogno e dando un aiuto. —



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