Pertot alla Guardia costiera ausiliaria
Cambio della guardia ai vertici della guardia costiera ausiliaria del Friuli Venezia Giulia: Fabrizio Pertot, imprenditore a capo di una grossa azienda che opera nel settore dell’ecologia e dell’ambiente, è il nuovo presidente dell’associazione dei volontari del mare. Subentra a Roberto de Gioia, che ne è stato uno dei fondatori e l’ha guidata per oltre dieci anni.
«Un avvicendamento importante - afferma de Gioia - perché sono maturate le condizioni per riuscire a dare vita a un’organizzazione di volontari capace di affiancare le istituzioni pubbliche preposte alla sicurezza di chi va per mare e operare a difesa dell’ambiente. C’è da portare avanti il progetto di recupero dell’Ursus e nessuno meglio di un imprenditore potrebbe farlo».
Nessuna ritirata comunque, anche perché de Gioia resta nel direttivo dell’associazione e farà il vicepresidente in coppia con Raffaele Marchione, preside del Nautico. Segretario è stato nominato Massimo Muccio mentre ispettore regionale è stato riconfermato Vladimiro De Noto che avrà come vice una donna, Sabrina Iogna Prat. Del direttivo fanno ancora parte Lorenzo Casti, Natasha De Noto, Giovanni Galatti, Roberto Masau e Marcello Penso.
«Una bella squadra - afferma il neo presidente - con la quale, grazie anche al rapporto con la capitaneria di porto, sarà possibile avviare un percorso di formazione dei volontari e operare un servizio di monitoraggio, prevenzione e, se necessario, di emergenza. E poi c’è da pensare al recupero dell’Ursus, un percorso che bisogna riprendere se si vuole salvare uno dei testimoni più importanti della gloriosa storia portuale di Trieste».
Riproduzione riservata © Il Piccolo