Pesta la madre disabile e la ricopre di insulti

Insulti, minacce e aggressioni alla madre anziana e disabile. L’imputato, nei confronti del quale la Procura di Trieste ha chiesto il rinvio a giudizio, è un cinquantasettenne triestino.

L’uomo, dal temperamento violento , avrebbe insultato ripetutamente la mamma convivente urlandole offese di ogni tipo. «Demente», «putt...», anche questo si sentiva dire l’anziana signora.

Si tratta, come rilevato dagli inquirenti, di una persona affetta da grave deterioramento cognitivo. E che quindi nulla poteva di fronte ai comportamenti del figlio.

Il sessantasettenne, inoltre, avrebbe anche rotto alcuni oggetti della casa. Lo avrebbe fatto in varie circostanze, incapace di trattenere la propria ira.

Non solo. L’uomo avrebbe anche picchiato la mamma anziana e disabile: secondo quanto denunciato, l’imputato si è scagliato sulla donna spingendola e facendola sbattere contro lo spigolo di un mobile.

Questo episodio in particolare sarebbe avvenuto nel luglio di quest’anno.

Il colpo aveva causato alla donna lesioni personali (ematoma alla testa) giudicate guaribili dal personale medico ospedaliero in una decina di giorni.

L’imputato, stando a quanto si apprende sull’intera vicenda giudiziaria, attualmente risulta sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla madre. —



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Piccolo