Ponte di Sabbioncello, i cinesi accelerano: cantiere aperto per 24 ore al giorno

Al lavoro 470 persone. In arrivo a febbraio le prime sezioni delle campate di acciaio ora in costruzione a Pechino

SABBIONCELLO I cinesi accelerano: adesso si lavora anche di notte, grazie a una serie di potenti riflettori puntati sulle aree di cantiere. La costruzione del ponte di Sabbioncello (Pelješac), sta procedendo ancora più spedita dopo che le autorità croate hanno dato via libera alla richiesta avanzata dalla China Road and Bridge Corporation, cui è stato affidato l’appalto, di mettere al lavoro le maestranze 24 ore su 24: un ritmo decisamente inusuale per le aziende edili croate.



Il ponte che consentirà ai croati di scavalcare il corridoio di Neum, unico sbocco al mare della Bosnia Erzegovina che spacca in due la Dalmazia, dovrà essere pronto “chiavi in mano” entro la fine di luglio del 2021, per un investimento di 280 milioni di euro, che salgono a 400 milioni considerando le strade d'accesso e la tangenziale di Stagno; somma di cui l’Ue ha coperto l’85% con 357 milioni di euro.



A Sabbioncello si lavora intanto alla costruzione dei primi grandi piloni che andranno a reggere la struttura, lunga 2,4 chilometri. Ogni basamento delle colonne conterrà in media tremila metri cubi di cemento e 1200 tonnellate di armatura. Le colonne avranno un'altezza compresa tra i 37,9 e i 53,4 metri, a seconda della posizione in cui saranno dislocate.



I dipendenti cinesi al lavoro sono in tutto 410, ai quali si aggiungono 60 operai croati. Nel cantiere sono ancora presenti 21 imbarcazioni. «Il cronoprogramma - ha detto Goran Legac dell’azienda pubblica Hrvatske ceste, responsabile dell’attuazione del progetto – procede come pianificato, e sono convinto che la China Road and Bridge Corporation rispetterà totalmente il termine di consegna. L’operatività 24 ore 24 anzi ci induce a credere che l’infrastruttura sarà completata prima del previsto».

Ponte di Sabbioncello firmati gli appalti per la realizzazione delle vie d’accesso


Intanto in Cina si stanno approntando le campate di acciaio, le cui prime sezioni arriveranno nelle acque dalmate a fine gennaio o inizio febbraio prossimi. Confermato poi che tra pochi giorni cominceranno i lavori per la realizzazione delle strade d’accesso al ponte e della circonvallazione di Stagno (in totale una trentina di chilometri).

Sarà cinese il cantiere del ponte di Sabbioncello


Dopo le battute d’arresto causate dai ricorsi incrociati, le appaltatrici Strabag e Avax si metteranno prossimamente in moto, con l’obbligo di portare a termine i loro compiti in rispettivamente 28 e 33 mesi. La spesa ammonterà a poco meno di un miliardo di kune, circa 133 milioni di euro. L'austriaca Strabag dovrà realizzare la strada Duboka – Sparagovici/Zaradeže, mentre alla greca Avax spetterà la costruzione della circonvallazione di Stagno e i segmenti Zaradeže – Prapratno e Prapratno – Doli. —


 

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