Porta d’Italia, lavori nella notte

Passo dopo passo, la Porta d’Italia inizia a prendere forma. Dopo la posa del primo, spettacolare arco, sulla rotonda di Sant’Andrea continuano le operazioni per realizzare anche il suo gemello, che svetterà dalla parte opposta rispetto a quello attuale, verso l’ex confine con la Slovenia.
Questa notte, tre le 21 e le 6 del mattino, gli operai provvederanno alla posa della soletta, ovvero la base del secondo ponte strallato sulla rotatoria di Sant’Andrea, intervento che rientra nell’ambito dei lavori di trasformazione del raccordo Villesse-Gorizia.
Per permettere le operazioni verranno chiusi al traffico i tratti compresi tra lo svincolo dell’autoporto Sdag e la rotatoria di Sant’Andrea in direzione Gorizia, e tra la stessa rotatoria e lo svincolo di Farra d’Isonzo in direzione Villesse. La scelta dell’orario notturno, ormai consolidata per gli interventi sul raccordo, garantirà la sicurezza dei mezzi operanti e una notevole riduzione dei disagi alla circolazione. Le deviazioni saranno segnalate sul posto e pubblicate come sempre sul sito www.autovie.it.
Le prossime tappe? Una volta ultimate tutte le operazioni, verrà effettuato il montaggio dei pennini e la loro tesatura, seguito dalla saldature e imbullonatura del ponte.
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