Giovedì l’insediamento di Patrizia Castaldini a capo della Procura di Trieste

L’udienza si terrà l’8 maggio alle 11.15 in Tribunale. Castaldini andrà a ricoprire il ruolo di Antonio De Nicolo, vacante da giugno

Patrizia Castaldini, nuovo procuratore capo a Trieste
Patrizia Castaldini, nuovo procuratore capo a Trieste

Il nuovo Procuratore Capo di Trieste, la ferrarese Patrizia Castaldini, si insedierà domani, giovedì 8 maggio, alle 11.15 al Tribunale di Trieste, davanti al Collegio presieduto dal Presidente della Sezione Penale.

Il ruolo di Procuratore Capo era vacante dallo scorso giugno, con il pensionamento di Antonio De Nicolo. Negli ultimi mesi è stato il pm Federico Frezza, il più anziano tra i sostituti procuratori in servizio nel capoluogo, a tenere le redini della Procura della Repubblica di Trieste.

Nuovo capo della Procura di Trieste: ratificata la nomina di Patrizia Castaldini
Patrizia Castaldini, nuovo procuratore capo a Trieste

Castaldini, ferrarese di origine, ha 61 anni, metà dei quali trascorsi in magistratura. Ha iniziato come pubblico ministero in Calabria, dove si è occupata dei reati di mafia e contro la pubblica amministrazione. Dal 2001 al 2018 è tornata nella sua terra d’origine.

A Ferrara ha seguito diverse inchieste delicate: dai reati a sfondo sessuale agli illeciti fiscali. Uno dei casi più importanti di cui si è occupata è il crac Carife, nei confronti degli ex amministratori della Cassa di Risparmio di Ferrara, la banca finita in risoluzione nel 2015, per l’aumento di capitale. Lì è stata anche facente funzioni in assenza del procuratore capo.

Una figura di cui ha fatto le veci, dunque, fino a quando quel ruolo è diventato suo. La nomina a procuratore capo è arrivata nel 2018, anno in cui il Consiglio superiore della magistratura le ha assegnato la guida della Procura della Repubblica di Nuoro.

Nella nuova veste si è trovata a indagare su una delle pagine più dolorose della storia recente della Sardegna: l’alluvione di Bitti del 28 novembre 2020. Quel giorno una bomba d’acqua e fango travolse il comune di 2.500 abitanti situato nella regione storica della Barbagia. Tre le vittime e danni per 40 milioni di euro. Adesso per il magistrato ferrarese si apre un nuovo capitolo a Nord Est, come procuratore capo a Trieste. —

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