Pronte 8 telecamere Staranzano vara il piano sicurezza

Sorvegliate anche l’area degli impianti sportivi e la piazza Garantito il collegamento a tre centrali operative

di Ciro Vitiello

STARANZANO

In corso da alcuni giorni l’installazione delle telecamere antivandali a Staranzano, per una spesa di 60 mila euro finanziata dall’amministrazione regionale del Friuli Venezia Giulia.

In base al progetto prestabilito dal Comune, vengono posizionate nei vari punti strategici del paese, alcuni dei quali sono stati obiettivi nell’ultimo anno di ripetuti attacchi teppistici.

Le telecamere sono otto. Si trovano nei seguenti siti. Tre sono collocate nell’area deglia impianti sportivi di base nella zona di via Atleti Azzurri d’Italia e avranno il compito di controllare l'intera area dei campi di gioco calcio, baseball e bocce.

Una è posizionata nella zona del vecchio campo sportivo di via Venezia. Altre due telecamere sono state invece poste nell'area scuole (piazzale Unicef e vialetto tra i plessi scolastici) per tenere sotto controllo questa importante area, dove specie durante l’anno scolastico c’è un importante movimento di circa duemila studenti, più i genitori e le auto nel parcheggio.

Inoltre la videosorveglianza sarà rivolta anche verso il monumento dedicato al “2 Giugno-Festa della Repubblica” nei giardinetti della scuola elementare di piazzale Unicef, più volte preso di mira dai teppisti, l’ultimo due settimane fa.

In piazza Dante di fronte al municipio è stata posizionata un’altra telecamera che controllerà i malintenzionati che anche di recente hanno inferto una mazzata spaccando un portone di vetro, rovinato le pareti esterne dell’“anfiteatro” del municipio e in periodo natalizio almeno un paio di volte preso di mira il presepio costruito dai “casonari” sotto il secolare “bobolar”.

Infine l'ottava telecamera è stata piazzata nella rotonda di piazza della Repubblica, nodo strategico della viabilità staranzanese e del Mandamento con diramazioni verso Grado, San Canzian, Ronchi, Monfalcone e il centro del paese.

Quella che si sta completando rappresenta la prima fase del lavoro, in quanto le telecamere verranno allacciate al sistema di fibre ottiche e fanno parte del progetto esecutivo “Sicurezza e ambiente” partito già nel 2010, con l’ampliamento del sistema di videosorveglianza a livello mandamentale (di cui Monfalcone è il Comune capofila), per il controllo delle aree urbane a rischio criminalità, della viabilità mandamentale e per la preservazione dell’area carsica.

Un piano del valore di 1,756 milioni di euro. Ci saranno tre centrali operative collocate al Comando di Polizia municipale, al Commissariato di Polizia e alla Caserma dei Carabinieri. Il progetto comprende fra l’altro anche costruzione di una centrale operativa di controllo a Fogliano nell’ex caserma De Colle (che si aggiunge alle altre) e con il completamento di due dorsali in fibra ottica di collegamenti con l’Isontino. Il vicesindaco Diego Moretti ha sottolineato l’importanza dell’opera.

ù «Speriamo che sia un deterrente – dice – ma anche di prendere qualche colpevole quando la rete sarà operativa».

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