Quattro nuovi traghetti per la compagnia Jadrolinija
FIUME. Copioso investimento per l’armatrice fiumana Jadrolinija, la maggiore compagnia passeggeri in Croazia. Oggi da Palazzo Adria, sede della società, sarà diffuso il concorso internazionale per la costruzione di quattro traghetti, ciascuno capace di trasportare 142 veicoli e 600 passeggeri. Si tratterà di un investimento pari a 32 milioni di euro, il maggiore degli ultimi tempi per le aziende pubbliche (la Jadrolinija appartiene allo Stato croato), con la gara che resterà aperta 40 giorni. Parliamo della prima tornata del concorso, che partorirà la lista ristretta di candidati. Si prevede che i contratti per l’apprestamento dei quattro ferry saranno firmati entro la fine del 2012 e che le unità entreranno in servizio al più tardi nel giugno 2014. «Abbiamo piazzato sui mercati nazionali ed esteri un affare appetibile in questi tempi di crisi – è quanto osservato da Slavko Lon›ar, direttore generale della Jadrolinija – a decidere saranno i termini di consegna e i prezzi offerti. La concorrenza interna non manca e attendo che si faranno avantiil polese Scoglio Olivi, i fiumani Tre Maggio e Viktor Lenac e il Cantiere spalatino per gli impianti speciali. Anni fa lo stabilimento di Portoré era specializzato nella costruzione di ferry ma purtroppo è stato colpito da fallimento. Sono convinto che a farsi vivi saranno cantieri d’oltreconfine, specie dell’area mediterranea, perché la cantieristica navale in Europa e nel mondo ha il fiatone ed ogni commessa è più che benvenuta».
Secondo il presidente del Comitato di controllo della Jadrolinija, Pavao Komadina, le quattro unità potrebbero essere in navigazione anche prima di giugno 2014 se l’offerta migliore prevederà tempi di consegna più rapidi: «Vogliamo avere una flotta più giovane e in grado di sostenere l’urto della concorrenza – ha aggiunto Komadina – in questo ambito voglio ricordare che le armatrici straniere potranno concorrere per la concessione delle tratte nazionali a partire dal 2017». Intanto il più costoso ferry della Jadrolinija, il Korcula (17 milioni di euro), è nuovamente fermo per un guasto ed è ormeggiato nel porto di Spalato per problemi alla rampa d’accesso nella parte poppiera. Acquistato quattro anni e mezzo fa in Grecia, il Korcula è stato diverse volte preso di mira da guasti e noie, che hanno riguardato soprattutto le rampe d’accesso, le installazioni elettriche e il sistema di pilotaggio. Non è dato sapere quando questo traghetto potrà nuovamente salpare, mentre al suo posto – sulla tratta Spalato–Curzola–Lagosta – viene impiegato attualmente il ferry Lastovo.
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