Ragazzo investito dal bus, conducente assolto

Era accusato di aver ferito gravemente un ragazzo di 14 anni che stava attraversando la strada in via Carducci, centrandolo mentre era alla guida del bus della linea 20.
Roberto P., conducente del mezzo della Trieste Trasporti, difeso dall’avvocato William Crivellari, è stato assolto dal giudice di pace Aldo Gabbino che ha archiviato il caso. Il motivo è che non solo il ragazzo, S.P., le sue iniziali, quel giorno aveva attraversato la strada con il semaforo rosso; ma il conducente del bus aveva anche fatto di tutto per evitarlo.
L’impatto infatti era avvenuto con la parte anteriore destra del mezzo della Trieste Trasporti. E il quattordicenne non era finito così sotto le ruote proprio grazie alla manovra del conducente esperto che aveva svoltato bruscamente verso destra. L’incidente si era verificato attorno alle 14 del 14 luglio scorso in via Carducci, quasi all'angolo con Ponte della Fabra, nei pressi di piazza Goldoni. Il semaforo per i pedoni in quel momento era rosso. Ma nonostante ciò il ragazzo aveva incominciato ad attraversare la strada sulle strisce pedonali (in direzione via Ginnastica) proprio mentre stava passando l’autobus 21 diretto verso largo Barriera lungo la corsia preferenziale per il trasporto pubblico.
Tutto era successo a breve distanza dal marciapiede. S.P. era stato colpito in pieno dalla parte anteriore destra del mezzo e poi era rovinato a terra. Il giovane aveva riportato un importante trauma cranico e facciale: sedato e intubato sul posto dai sanitari del 118, era stato trasportato in ambulanza con la massima urgenza all'ospedale di Cattinara. Le condizioni del ragazzo erano andate poi progressivamente migliorando, tant’è che dopo qualche giorno la prognosi era stata sciolta.
A consentire l’assoluzione del conducente del mezzo pubblico da parte del giudice di pace sono state sostanzialmente le testimonianze acquisite dai vigili urbani che avevano condotto i rilievi di legge. Gli agenti erano riusciti a ricostruire l’episodio. Oltre alle testimonianze eano stati anche analizzati i filmati prodotti dalle telecamere a circuito chiuso, dai quali risultava soprattutto che la manovra imprudente era stata quella del giovanissimo pedone. Il quale aveva attraversato, seppur sulle strisce, senza minimamente verificare se c’era il via libera. L’autista in effetti aveva tentato il tutto per tutto cercando di evitare il ragazzo. In parte ci era anche riuscito, ma come detto, l’impatto era stato comunque inevitabile. (c.b.)
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