Record di “centisti” all’Einaudi-Marconi Maturità top per 19 con anche tre lodi

Fra i più bravi uno studente che ha frequentato le serali Un unico candidato non si è presentato alla prova orale 
Bonaventura Monfalcone-02.07.2020 Diplomati con il 100-Einaudi Marconi-Staranzano-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-02.07.2020 Diplomati con il 100-Einaudi Marconi-Staranzano-foto di Katia Bonaventura

Ciro Vitiello

Battuto un altro record di “bravi” nelle scuole superiori del Mandamento monfalconese. Dopo gli importanti risultati dei 16 “centisti” di cui 6 con lode al liceo Buonarroti di Monfalcone, non è stato da meno l’Isis Brigoli-Einaudi-Marconi di Staranzano e Gradisca che ieri ha presentato nella sede principale di Staranzano le “eccellenze” dell’istituto. Sono, infatti, ben 19 gli studenti che hanno ottenuto 100/100 di cui 3 con lode. Ad accoglierli c’erano il dirigente scolastico Marco Fragiacomo e alcuni docenti interni che avevano preso parte alle commissioni.

La lista dei “bravissimi” distribuita per sezioni è così formata. Per l’Einaudi-Marconi 5RI: Katia Bertogna, Gabriele Candia, Elena Martinello, Joela Mukaj, Ines Sejdinovic (con lode). 5ATET: Davide Braida e Guido Possidente. 5IA: Thomas Rocco. 5F/I: Manila De Luca, Enrico Pietrobelli, Alessio Visintin, Andrea Di Fede (con lode). 5LG: Francesco Negrisin, Michael Staiano, Andrea Gennaro Miccio (con lode). Del Brignoli di Gradisca: 5GA: Manuel Adragna e Arianna Visintin. 5PT: Nicolò Giacovaz e Sara Marchesini. C’è da aggiungere un altro traguardo: su 140 studenti dell’Isis “BEM” sono stati tutti promossi tranne uno “non diplomato” perché non si è presentato all’esame orale.

Clima festoso pieno di sorrisi e allegria, scambi di informazioni sui progetti futuri e foto ricordo all’ingresso dell’edificio scolastico dove si sono trovati tutti i ragazzi, alcuni dei quali istintivamente non hanno resistito a qualche veloce abbraccio come nell’ultimo giorno di scuola. Una giornata indimenticabile in cui, anche se è rallentata la morsa dell’emergenza sanitaria, la maggior parte degli studenti ha osservato le regole del distanziamento sociale e i saluti “col gomito” come impone la situazione.

Quasi tutti i “centisti”, nonostante il momento difficile che sta attraversando il lavoro nel mondo globalizzato, spingono per trovare un’occupazione. Ma c’è anche il desiderio di non fermarsi al diploma o in un’azienda, per continuare con gli studi, come Andrea Gennaro Miccio grande appassionato di musica. «Innanzitutto – dice – l’organizzazione della scuola è perfetta. È calibrata a misura dei giovani che, con gli stage e i laboratori eccezionali, dà la possibilità di aspirare subito a un’occupazione. Nello stesso tempo vorrei iscrivermi a Fisica medica quantistica per esplorare nella ricerca il movimento delle cellule nel corpo umano».

Abita a Monfalcone Ines Sejdinovic, neo diplomata in Relazioni internazionali. «La lode è una piacevole sorpresa – afferma – ma vorrei studiare per la laurea di Economia. La scuola ci ha preparato molto bene».

Bravissimo anche Andrea Di Fede, che ha frequentato la scuola serale, prima studiando e poi lavorando nella ditta di famiglia nella costruzione di macchine confezionatrici che si trova a Staranzano.

Come per il prof Vincenzo Caico al suo debutto di dirigente al Liceo, anche per il preside Fragiacomo del BEM stato un anno importante. «Il trend di ottimi risultati – spiega Fragiacomo – non è un caso. In base al monitoraggio dell’istituto effettuato dalla professoressa Lucia Trevisan, il risultato dice che negli ultimi tre anni il numero di bocciati è minimo e sono cresciuti in modo deciso i diplomati nelle fasce dei voti 81-90 e tra 91-100».—

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Piccolo