Relax senza auto a Portopiccolo

DUINO AURISINA. Non circoleranno auto, né risulteranno visibili: i garage previsti, 830 pertinenziali e 393 a rotazione, saranno tutti interrati. A Portopiccolo insomma le quattroruote in libertà verranno bandite: i veicoli serviranno solo per l'approdo alla cittadella turistica. Largo ai pedoni, stop ai motori. Lo ha ribadito il portavoce di Portopiccolo Cesare Bulfon, sottolineando come alla politica delle zero emissioni che connota l'edificato nell'ex cava di Sistiana (riscaldamento e raffreddamento delle case ricorrono a soluzioni energetiche naturali, cioè la geotermia), si associ quella del massimo abbattimento dello smog.
I diversi livelli del complesso saranno collegati da ascensori inclinati. E se le macchine non si vedranno sulle stradine di Portopiccolo, saranno solo gli scafi ad attirare lo sguardo dei villeggianti durante l’ingresso al porto. Per i proprietari di immobile, cui peraltro viene offerta l'opzione di un attracco riservato, magari sprovvisti di barca, lo Yacht Marina già studia servizi di nolo e charter. «Stiamo stipulando accordi con società locali – ha spiegato Bulfon – per il noleggio di natanti: un modo per consentire anche a chi non possiede un'imbarcazione oppure ha ormeggiato il proprio scafo in altro porto di vivere intensamente il mare. Sarà così possibile utilizzare mezzi a vela o a motore».
Il porto, stando alla proprietà, sarà ormeggio sicuro per imbarcazioni di varie dimensioni. I 103 posti barca disporranno di moderni servizi e attrezzature nautiche, per soddisfare le esigenze dei diportisti. E per chi è di passaggio saranno sempre fruibili 20 ormeggi a rotazione. Il frontemare vedrà inoltre lo sviluppo di un Beach club, che integrerà l'accesso attraverso la spiaggia. All'interno piazzole in teak con lettini da spiaggia e sistemi di ombreggiatura, cabine e servizi igienici. Poi ancora tre piscine e giochi d'acqua.
Quanto alla sicurezza degli ospiti delle varie strutture, Bulfon ha chiarito che ci sarà un check point attivo 24 ore su 24 per l'accoglimento di proprietari e visitatori. Servirà anche a evitare, se necessario, che il borgo diventi troppo affollato, e a gestire videosorveglianza e logistica dei parcheggi. Questi ultimi, tutti interrati, saranno riservati agli appartamenti e agli ospiti della progettata Spa da 6mila metri quadrati sul mare. «Inoltre – ha detto Bulfon – al check point sarà gestita anche la distribuzione della posta: un servizio interno provvederà a recapitare le missive a ogni indirizzo«. Ma ci saranno intitolazioni di nuove vie? «Non ci abbiamo ancorapensato – la risposta di Bulfon – ma non è escluso: si potrebbe pensare a qualche nome suggestivo, per valorizzare i luoghi stessi».
Tutto il borgo sarà coperto da rete wireless. Il progetto prevede la costruzione di due borghi – uno in stile rustico, sul mare, e uno residenziale, sulla parete carsica -, nonché alberghi (un cinque stelle composto da tre diverse strutture posizionate nei punti più suggestivi), 5 piscine scoperte, 14 tra bar e ristoranti, 31 attività commerciali e una Spa. Si contano 380 residenze turistiche, mentre 80 sono le unità a residence diffuso. Il cronoprogramma del maxi-cantiere appaltato alla Rizzani de Eccher prevede la fine dei lavori entro la primavera 2014.
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