Riaperto il Conad di Duino: nuovo look e più dipendenti
Una dozzina di assunzioni, per portare la forza lavoro a 70 unità. Il taglio del nastro dopo i lavori di ristrutturazione

Una dozzina di assunzioni, per portare la forza lavoro a 70 unità. Una nuova cucina con sei cuochi, pronti a proporre, per asporto, cibi preparati in base a 500 ricette. Ha riaperto stamattina, con una breve cerimonia che si è svolta alle 8.30, il superstore Conad di Duino, che era stato chiuso lo scorso 29 ottobre, per permettere importanti lavori di ristrutturazione e aggiornamento.
Al classico taglio del nastro, che ha preceduto l’apertura al pubblico, saranno presenti il vicesindaco di Duino Aurisina, Mitja Petelin, l’amministratore delegato di Commercianti indipendenti associati – Conad, Luca Panzavolta, accompagnato dal presidente, Maurizio Pelliconi, e don Fabio La Gioia, responsabile dell’Unità pastorale locale, che impartirà la benedizione ai presenti.
Nei 2.200 metri quadri di esposizione non mancano i punti di forza del marchio Conad, a partire dalla filiera “SiAmo Friuli Venezia Giulia”, che viaggiano con distanze ridotte e aiutano a sostenere gli agricoltori, l’economia del territorio e l’ambiente.

Il superstore mette a disposizione un ampio ventaglio di servizi, tra cui la consegna a domicilio con Hey Conad, le casse veloci automatiche, il pagamento attraverso Conad card e il parcheggio gratuito.
A gestirlo è la società B2C supermercati Sistiana, costituita da cinque persone: Alessandro Bossi e Gianmarco Bossi, Daniela Cola, Samuele e Paride Centazzo. La B2C conduce altri tre supermercati in Friuli Venezia Giulia, a Monfalcone, Sistiana e Trieste e, nel complesso, assicura occupazione a quasi 140 persone.
«L’intervento di ristrutturazione – spiega Panzavolta – è stato pensato per rispondere alle esigenze attuali dei consumatori e ha previsto anche la messa in sicurezza della strada statale di fronte al punto vendita, con la realizzazione di un attraversamento pedonale dove si trova la fermata dell’autobus». E aggiunge: «All’interno i lavori hanno riguardato non solo l’estetica e la funzionalità degli spazi, ma anche l’introduzione di nuove tecnologie e l’ottimizzazione dei reparti, con un’enfasi particolare sulla gastronomia, preparata internamente. L’investimento costituisce un forte segnale del nostro impegno per la comunità, sulla qualità e un’attenzione speciale ai prodotti del territorio, che sono il cuore della nostra offerta».
Molto soddisfatti anche i gestori. «I lavori si sono conclusi rapidamente – sottolinea Daniela Cola – grazie all’intraprendenza della Conad. Noi continueremo con sempre maggiore impegno abbinando all’attività professionale quella di volontariato, attraverso il comitato Cielo aperto». —
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