Ripartiti i lavori ai Topolini sul lungomare di Trieste: serviranno sette mesi di lavori

Per il quarto e il quinto l’obiettivo è la stagione estiva. Gli altri due saranno fruibili a settembre

Laura Tonero
I lavori in corso ai Topolini, con le recinzioni e gli addetti già all’opera all’interno dell’area di cantiere. Fotoservizio Bruni
I lavori in corso ai Topolini, con le recinzioni e gli addetti già all’opera all’interno dell’area di cantiere. Fotoservizio Bruni

Sono iniziati i lavori che completeranno la ristrutturazione dei Topolini, pesantemente danneggiati dalle mareggiate a fine 2023.

Serve rendere fruibile lo stabilimento nel tratto di lungomare dal quarto al settimo Topolino, nel corso della scorsa estate ancora interdetto ai bagnanti.

L’intervento – affidato all’impresa Itec di Mattarolo srl di Udine – impegnerà gli operai per 210 giorni, sette mesi insomma. Con una parte del cantiere che terminerà entro l’avvio della stagione estiva e l’altra che invece si concluderà entro la fine dell’estate.

«Abbiamo sensibilizzato l’impresa a lavorare con costanza – assicura l’assessore ai Lavori pubblici Elisa Lodi – perché l’amministrazione vuole che i Topolini ridiventino interamente fruibili alla città per l’estate». Coinvolti ora nell’intervento «sono quelli che avevano subito i danni più importanti – precisa Lodi – e necessitavano quindi di una progettazione più complessa non compatibile con la stagione estiva passata». In sintesi, prima si provvederà a rifare le fognature a servizio dei servizi igienici di tutto quel tratto, poi si proseguirà intervenendo sulle banchine. I primi Topolini a essere interessati dai lavori saranno il 4 e il 5, che di conseguenza saranno i primi a poter riaccogliere gli habitué.

I lavori ai Topolini sul lungomare di Barcola. Foto Bruni
I lavori ai Topolini sul lungomare di Barcola. Foto Bruni

Chi di recente è passato sul lungomare triestino, avrà già notato un restringimento della carreggiata. Si tratta di un provvedimento utile a garantire una continuità del passaggio pedonale, e necessario a consentire il viavai di mezzi pesanti necessari ad asportare tutto il materiale prodotto dai danneggiamenti. Questo tenendo conto, ad esempio, che è prevista la demolizione integrale delle banchine, compresa l’area sotto le terrazze. «La demolizione della banchina esistente – spiega Lodi – permetterà di mettere in luce lo stato e la tipologia di materiale su cui poggiano i Topolini, e metterà in evidenzia anche eventuali vuoti».

I lavori dall'alto. Foto Bruni
I lavori dall'alto. Foto Bruni

Si provvederà anche a un rinforzo dei pilastri e delle travi degli spogliatoi, rimuovendo l’intonaco e rinnovando con un rinforzo in fibra di acciaio e malta strutturale “tixotropica a base di geolegante”. Verranno inoltre sostituite con nuove porte in acciaio quelle divelte dalla mareggiata, e installate le scalette a mare e il parapetto delle scale in arenaria davanti al Topolino 5.

I Topolini 1, 2, 3, 8, 9 e 10 più il Cedas sono già stati recuperati in vista della passata stagione balneare, con risultati apprezzati dai bagnanti. Così come la Pineta di Barcola e il camminamento, a partire dal lungomare Benedetto Croce. Se tutto fila liscio, quindi, entro la fine dell’estate il lungomare di Barcola tornerà a essere completamente fruibile e interamente rinnovato. 

 

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