Rissa a colpi di martello al bar Stella di Trieste, Daspo urbani per i quattro protagonisti

Il Questore ha vietato loro per 6 mesi l’accesso e lo stazionamento nei pressi dei locali che somministrano bevande e alimenti nel perimetro in cui è avvenuta la rissa

Lasorte Trieste 10/03/23 - Largo Pitteri, Bar Stella Chiuso
Lasorte Trieste 10/03/23 - Largo Pitteri, Bar Stella Chiuso

TRIESTE Dopo la chiusura del bar “Super Bar Stella”, disposta per 6 giorni, in seguito a una violenta rissa a colpi di martello, il Questore di Trieste ha anche emesso, a carico dei quattro cittadini georgiani protagonisti dell’episodio di violenza, altrettanti “Daspo Urbani”, impedendo loro per 6 mesi l’accesso e lo stazionamento nei pressi dei locali che somministrano bevande e alimenti (chioschi, bar, pub, ristoranti, pizzerie, osterie, fast food, locali di intrattenimento, piano bar e simili)  all’interno del perimetro circostante allo stesso bar.

Rissa a colpi di martello e con lancio di tavoli a Trieste, chiuso per 6 giorni il bar Stella

Il Daspo

"La finalità – si legge nella nota – è quella di evitare, considerato l’allarme sociale generato dalla gravità dei fatti, avvenuti in un’area ubicata in pieno centro cittadino, che dal reiterarsi di analoghe condotte da parte degli autori dei comportamenti violenti, possa derivare pericolo per la sicurezza pubblica, elevando gli standard di tutela dell’area densa di locali pubblici, luogo di ordinario ritrovo e richiamo per giovani e adulti”.

La rissa

Nel corso della notte del 6 marzo scorso, la Squadra Volante della Questura era intervenuta per la violenta zuffa in corso, riscontrando che quattro avventori di origine georgiana, di cui uno irregolare sul territorio nazionale e tutti in stato di manifesta ubriachezza, si erano resi protagonisti della lite con il coinvolgimento di altri clienti, nel frattempo dileguatisi, con lancio di tavoli, sedie, bicchieri, nonché con l’uso di martelli e scalpelli.

Per le persone coinvolte nella rissa, a seguito delle lesioni riportate, è stato chiesto l’intervento del 118, anche se i due per i quali era stato disposto l’accompagnamento al Pronto Soccorso si erano rifiutati di sottoporsi alle cure dei sanitari. Tutti sono stati denunciati alla Procura per i reati di rissa, porto di oggetti atti a offendere ed uno anche per resistenza a pubblico ufficiale.

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