Notte da incubo a Trieste, tra risse e giovani in coma etilico: 37enne rischia di perdere l'udito
Al Bar Stella, già teatro di una lite la sera prima, l’uomo è stato ripetutamente colpito da pugni in testa. In coma etilico anche una 17enne portata al Burlo
Un trentasettenne è stato aggredito e, a causa dei colpi subiti in testa, ora rischia di perdere l'udito. È accaduto domenica mattina, attorno alle 5.30, e nuovamente al bar Stella, già teatro della lite dell'altra notte innescata da un trentacinquenne austriaco ubriaco.
Questa volta il trentasettenne, cittadino italiano, è stato preso ripetutamente a pugni in testa, sul lato, all'altezza dell'orecchio.
Il pestaggio, al quale avrebbero preso parte anche altre persone, si è scatenato dopo una discussione. Tutti, da quanto risulta dalle testimonianze, versavano in pesanti condizioni di alterazione alcolica.
Gli altri clienti hanno chiamato il 112. Ma gli aggressori sono fuggiti non appena hanno sentito le sirene delle forze dell'ordine. Non sono quindi stati identificati.
La vittima è stata stabilizzata sul posto dai sanitari del 118 e portata al Pronto soccorso dell'ospedale di Cattinara. Il ferito, come detto, rischia di perdere l'udito. Sul posto due pattuglie dei Carabinieri.
È stata una nottata comunque piuttosto movimentata per il 118, per la Polizia e per i Carabinieri che hanno gestito varie situazioni problematiche. In via delle Beccherie, ad esempio, i sanitari del 118 sono intervenuti per soccorrere una persona in coma etilico, sotto un forte temporale. Erano circa le 2.30 di notte: gli operatori in quel momento sono stati avvicinati e offesi pesantemente da altri individui ubriachi.
Poco prima, all'1.30, in via Cassa di Risparmio è stata trovata una ragazza distesa per terra. Era una diciassettenne. Anche lei in coma etilico. È stata portata al Pronto soccorso del Burlo.
Non solo. Alle 5 di mattina si è verificata una rissa tra gruppi di giovani sia italiani che stranieri nei pressi di una discoteca di Sistiana.
Ci sono stati feriti, fortunatamente non gravi, soccorsi dal 118. Il parapiglia è stato fermato e sedato dalle forze dell'ordine.
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