Rogo delle Incoronate: la strage dei pompieri resta senza colpevoli

ZARA. Assolto per mancanza di prove, questa la sentenza emessa dal Tribunale circondariale nei confronti del 44enne Drazen Slavica unico imputato, ex comandante dei vigili del fuoco della Regione di Sebenico processato per l’orrenda morte dei 12 pompieri nella tragedia dell’Incoronata, consumatasi il 30 agosto del 2007. Le vittime era di Stretto (Tisno) e di Sebenico. Il presidente della Corte Boris Babi„ ha precisato che Slavica nell’invio dei pompieri sull’Isola dell’Incoronata per spegnere un incendio a dire il vero di modeste dimensioni e che non rappresentava una minaccia né per le persone, né per il patrimonio a parte l’erba secca e la sterpaglia, aveva adottato i provvedimenti abituali per situazioni del genere.
Non poteva conoscere i dati personali di ogni pompiere, così il giudice rispondendo alle accuse che sull’isola erano stati inviati anche 2 minorenni e un civile. Sull’impiego dell’elicottero per il quale i pompieri non sarebbero stati abilitati, il giudice ha precisato che era stato un tragitto con atterraggio normalissimo, senza operazioni dall’aria, quindi nulla da eccepire. Dopo la lettura della sentenza Slavica apparso sollevato si è dichiarato molto triste per quanto accaduto sei anni fa. Vive proteste invece dei familiari delle vittime secondo le quali per arrivare alla giustizia si sarebbe dovuto bussare ad altre porte. Secondo Joško Klari„ che nella tragedia ha perso il figlio Dino, il tutto è stato insabbiato dalla politica. L’avvocato dell’imputato ‹edo Prodanovi„ era convinto nella sentenza assolutoria, aggiungendo che forse un giorno si verrà a sapere con precisione quanto accaduto sull’isola. L’unico sopravvissuto il giovane Frane Lu›i„ che porterà per sempre sul corpo i segni lasciati dalle profonde ustioni, ha smentito la teoria del cosiddetto incendio eruttivo e l’ipotesi della perdita di carburante da uno degli elicotteri giunti in soccorso. I miei compagni, continua a sostenere, sono stati investiti dall’esplosione di un ordigno dell’Alleanza atlantica, sganciato nel 1999 sull’Incoronata dopo i bombardamenti della Nato contro la Serbia. Lu›i„ parla di una bomba d’aereo del tipo CBU 87. (p.r.)
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