Ronchi, cimitero ampliato in appena due giorni

Oltre cento loculi ospitati in in tre blocchi da 36 colombari ciascuno sono stati realizzati a tempo di record. Soddisfazione dell’ufficio tecnico comunale
Di Luca Perrino
Bonaventura Monfalcone-29.12.2014 Nuovi loculi-Cimitero-Ronchi dei Legionari-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-29.12.2014 Nuovi loculi-Cimitero-Ronchi dei Legionari-foto di Katia Bonaventura

RONCHI DEI LEGIONARI. Completati a tempo di record. Sono bastati due giorni alla ditta Bososio di Locate Triulzi, in provincia di Milano, per realizzare i lavori di ampliamento al cimitero comunale di Ronchi dei Legionari. In tempi caratterizzati da lavori estenuanti, appalti difficili e aziende in difficoltà, l’opera realizzata in città ha davvero dello straordinario e non si può che essere soddisfatti e contenti di come essa sia stata gestita e coordinata. «Abbiamo trovato una ditta che vogliamo definire magnifica – esclamano Tatiana Cosolo e Davide Pizzignach dell’ufficio tecnico comunale ed è stato bellissimo vederli all’opera. Le squadre di operai hanno lavorato alacremente e con grande gioia di fare e il risultato che è stato conseguito ne è la testimonianza lampante. Un’esperienza davvero molto gratificante per noi tutti ed è bene sottolineare la capacità e la professionalità di queste persone».

Il nuovo progetto di ampliamento e sistemazione del cimitero comunale di via D’Annunzio è stato avviato alcuni mesi fa. E si è trattato, in particolare, della realizzazione di alcuni blocchi di cinerari e ossari che, in questa prima fase, hanno interessato il campo 4 a destra dell’ingresso principale. Come disposto dagli elaborati redatti dall’ufficio tecnico comunale, va detto, si è arrivati, in due giorni due, alla costruzione di tre blocchi da 36 colombari di 6 metri per 6 metri, profondi 120 centimetri, per un totale di 108 posti, all’interno nella zona 3 nel campo 4, utilizzando le aree residue tra i blocchi di loculi esistenti. L’importo dei lavori è stato di 65mila euro.

Il sistema di costruzione, poi, è consistito in una struttura modulare prefabbricata con telaio in alluminio anodizzato, assemblato con giunti ad incastro in alluminio pressofuso e provvisti di inserti in gomma per auto dilatazione, divisori interni in lastre in calciosilicato idrato resistente agli agenti atmosferici sigillati con silicone, rivestimento esterno realizzato con rivestimento in lastre di marmo di 2 centimetri di spessore, fissate alla struttura con borchie in bronzo di forma circolare e copertura in pannelli autoportanti in doppia lamiera preverniciata e lattonerie in alluminio preverniciato, completi di impianto elettrico. Il sistema individuato dalla municipalità ronchese, rispetto ai sistemi tradizionali in cemento armato, ha assicurato una grande precisione e velocità di montaggio, leggerezza, stabilità strutturale e flessibilità.

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