Rubano il gasolio al camionista che dorme

Singolare furto all’altezza di Sgonico: spariti duecento litri di carburante. Bucati i serbatoi

Il pieno di gasolio lo hanno fatto i ladri, che gli hanno svuotato il serbatoio del camion mentre lui, l’autista, stava dormendo. Il singolare furto è stato messo a segno l’altra notte nel piazzale antistante l’area di servizio Benvenuti lungo il raccordo, all’altezza di Sgonico. Vittima un camionista dell’Est che se ne è accorto quando ieri mattina, dopo avere dormito, ha avviato il motore del suo mezzo. Il camion non si è messo in moto, anche se la sera precedente era stato rifornito di oltre 200 litri di gasolio.

L’uomo ha provato più volte ad accendere, pensando a un guasto. Poi è sceso per cercare di capire cosa fosse successo. Una volta arrivato fino al serbatoio principale (che si trova nella parte posteriore della motrice), si è accorto che era stato bucato. Allora ha controllato anche il serbatoio secondario. Vuoto. Insomma, era a secco. Anche se poche ore prima, prima di parcheggiare, si era preoccupato di fare il pieno in previsione del lungo viaggio che ieri avrebbe dovuto effettuare.

Sul posto in breve è giunta una pattuglia della polizia stradale. Gli agenti assieme al camionista hanno controllato i serbatoi della motrice. Secondo le prime ipotesi è probabile che i ladri, per estrarre il carburante, abbiano utilizzato delle mini pompe insonorizzate. Come detto, hanno bucato i serbatoi per poi introdurre una sonda con la quale hanno aspirato il gasolio.

Per portare via il carburante, secondo i poliziotti, i ladri non possono che avere utilizzato un altro veicolo: un camion che potrebbe essere stato parcheggiato a pochi metri; oppure un furgone all’interno del quale potrebbero aver sistemato un buon numero di taniche capienti. I ladri comunque, come hanno ricostruito i poliziotti, hanno aspettato che il camionista si addormentasse per agire in piena tranquillita e in assoluto silenzio.

Un furto del genere era stato messo a segno pochi mesi fa nell’area di servizio di Gonars. Ma in quell’occasione il camionista di nazionalità che stava dormendo se n’era accorto. Il camionista portoghese, che stava riposando nella cabina di guida, sentendo dei rumori sospetti all’esterno aveva guardato dal finestrino capendo cosa stava succedendo: un camion frigo si era affiancato al suo veicolo, e mentre l'autista era seduto al volante il suo collega stava asportando il carburante dal serbatoio dell’altro camion. Accorgendosi di essere stati scoperti, i due erano scappati. L’autista portoghese aveva comunque fatto in tempo a prendere il numero di targa e aveva subito chiamato la polizia. Poi i due ladri sorpresi a rubare, erano fuggiti verso Trieste, ma a Fernetti erano stati bloccati da una pattuglia della Polizia di frontiera. (c.b.)

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