San Canzian riprova tornano in centro le benne per il verde

SAN CANZIAN D’ISONZO. Nel territorio di San Canzian d’Isonzo, dove la raccolta differenziata si è attestata alla fine del 2017 al 74, 69%, il migliore risultato di sempre, ricompariranno le benne del verde. Non si tratta, però, di un ritorno integrale al passato, ormai peraltro abbastanza remoto, visto che i grandi contenitori per raccolta di ramaglie e sfalci dal territorio comunale sono stati banditi oltre dieci anni fa, perché nelle benne finiva un po’di tutto. Due cassoni saranno però a breve sistemati nel centro di San Canzian e in quello di Pieris per offrire un servizio in più alla cittadinanza, come sollecitato dal Movimento 5 Stelle, che sul tema ha presentato una mozione per chiedere all’amministrazione locale di prevedere la possibilità di riportare le benne nel territorio. Una novità che, in ogni caso si affiancherà, alle modalità del ritiro porta a porta su chiamata e del conferimento in autonomia nell’ecopiazzola di Turriaco. «Come maggioranza e amministrazione abbiamo ritenuto che la soluzione fosse praticabile, ma in via del tutto sperimentale e limitata – spiega il sindaco Claudio Fratta –. Se le benne saranno utilizzate in modo improprio, come avvenuto in passato, chiederemo a Isontina Ambiente di toglierle, perché in quel caso il servizio rappresenta un costo senza che ci sia alcuna ricaduta positiva per la differenziazione dei rifiuti». L’amministrazione comunale confida, comunque, che la sensibilità dei cittadini abbia compiuto dei decisi passi avanti, come d’altra parte i dati della differenziata, spinti anche dal ricorso ai contenitori dotati di microchip per il secco residuo, sembrano indicare. «Dovremo anche studiare con Isontina Ambiente la collocazione migliore, visto che si tratta di inserire i contenitori nel centro dei due paesi», osserva il sindaco. «Riteniamo si tratti di un servizio molto utile – afferma anche il capogruppo pentastellato in Consiglio comunale, Renato Basile –. Speriamo che il suo utilizzo sia rispettoso della sua funzione, perché in caso contrario sarà sospeso. È quindi davvero importante che ci sia attenzione e sensibilità da parte dei cittadini». Le ramaglie e gli sfalci al momento possono essere portati dagli abitanti di San Canzian nel centro di raccolta di Turriaco il martedì, dalle 15 alle 17, e il sabato, sia alla mattina sia nel primo pomeriggio. Rimane confermato il ritiro a domicilio con prenotazione chiamando il numero verde 800844344. Possono essere asportati a domicilio, gratuitamente, al massimo 2 metri cubi di materiale. Nel caso di asporto a domicilio gli sfalci devono essere conferiti in sacchi, mentre potature e rami dovranno essere legati in fascine. Il verde prodotto nei comuni gestiti da Isontina Ambiente viene inviato all’impianto di compostaggio di Moraro, dove viene mescolato al rifiuto umido e avviato alla produzione di compost di qualità. Sempre che, appunto, non vi siano mescolati altri tipi di rifiuti, da quelli indifferenziati agli ingombranti o agli inerti. La raccolta differenziata, in base ai dati riferiti da Isa Ambiente, è salita nel 2017 al 74, 69 % con un miglioramento di quasi 2 punti percentuali sull’anno precedente (nel 2016 la percentuale è stata del 72, 92%).
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