Schianto contro un albero a Capodanno Morti due giovani vicino a Prepotto
Strage di Capodanno sul Carso. Due giovani di nazionalità slovena sono morti in un incidente stradale poco oltre il confine, nei pressi di Prepotto.
L’allarme ai soccorritori è scattato alle 23.39. L’automobile su cui viaggiavano, una Volkswagen scura, si è schiantata contro un albero lungo la strada che collega Brestovice a Gorjansko, il primo paese dopo il valico. Un tratto secondario, così è stato descritto, e piuttosto stretto dell’altipiano.
Erano in cinque all’interno del mezzo: quattro diciottenni e un diciassettenne. Stando a quanto reso noto, ha perso la vita il conducente - neopatentato - e il passeggero, che è deceduto sul colpo.
Il ragazzo al volante è stato invece rianimato, ma è spirato nelle ore successive all’ospedale di Sempeter, vicino a Nova Gorica, a causa dei forti traumi subiti nell’impatto.
Gli altri tre giovani, di cui uno ferito in modo grave, si sono salvati. Sono stati ricoverati nello stesso nosocomio.
Sul posto sono intervenuti i soccorritori sloveni: oltre alle ambulanze, la polizia e i vigili del fuoco volontari di Comeno e Sesana.
Le operazioni non sono state affatto semplici né immediate, viste le condizioni in cui era messa la vettura incidentata: per estrarre le vittime dall’abitacolo, praticamente accartocciato, è stato necessario tagliare le lamiere dell’automobile. Solo così i soccorritori hanno potuto tentare le manovre di rianimazione.
Secondo le ricostruzioni dell’episodio, fornite in queste ore dalle autorità slovene, il diciottenne alla guida della Volkswagen avrebbe perso il controllo dell’automobile a causa della velocità.
Non è chiaro se il ragazzo al volante fosse anche ubriaco o sotto effetto di altre sostanze. Saranno i test tossicologici a dirlo.
L’automobile comunque era completamente distrutta: per ridurla così contro l’albero, il giovane - come detto fresco di patente - correva sicuramente ben oltre i limiti di velocità previsti per quella strada carsica.
Il gruppo, vista l’ora, con ogni probabilità si stava recando a una festa di amici per trascorrere il Capodanno in compagnia e allegria. Come tanti altri coetanei.
I ragazzi coinvolti nell’impatto risiedono tutti nei paesi vicini alla zona in cui si è verificata la tragedia. Le loro identità restano comunque ancora sotto stretto riserbo da parte delle forze dell’ordine slovene.
Non solo il Carso, ma anche il centro cittadino è stato teatro di incidenti stradali dovuti alla velocità, alla disattenzione o al tasso alcolico, anche se fortunatamente con esiti non drammatici come quello avvenuto sul confine poco prima dello scoccare della mezzanotte.
Molti automobilisti e passanti, ad esempio, la scorsa notte hanno notato il sinistro avvenuto attorno a mezzanotte in via Battisti all’angolo con via Palestrina. Un incidente “spettacolare”, così almeno appariva, ma senza gravi conseguenze.
Nel sinistro sono rimasti coinvolti una Fiat Panda e una Hyundai. Questa la dinamica registrata dalla polizia stradale intervenuta sul posto per i rilievi del caso e fornita dalle Questura: il conducente della Panda (una ventunenne), che stava percorrendo via Battisti in direzione del centro cittadino, si è scontrata con l’altro veicolo. La Hyundai, stando a quanto reso noto, avrebbe omesso di dare la precedenza. Alla guida del mezzo c’era una sessantasettenne. Entrambe le donne al volante avevano a bordo altri passeggeri.
Le persone coinvolte nel sinistro sono state portate in pronto soccorso a Cattinara per accertamenti, ma sono state dimesse dall’ospedale alcune ore dopo.
Un centinaio, comunque, le chiamate alla polizia durante la notte di Capodanno. Un numero comunque nella media, precisano dalla Questura, se si considerano i trend registrati gli anni scorsi per il 31 dicembre.
Si è trattato per lo più di richieste di intervento per schiamazzi, risse, molestie e ubriachi che disturbavano la quiete pubblica. Ancora una volta l’alcol a fiumi, insomma, che deve aver scaldato gli animi di più di qualcuno. —
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