Scongiurata a Cervignano la chiusura della sede Inail

CERVIGNANO. L’Inail resterà in città e sarà trasferita nell’ex scuola di via Roma, attualmente in ristrutturazione. Scongiurata dunque la chiusura della sede di via Roma. Lo scorso ottobre la direzione aveva annunciato che l’Inail avrebbe chiuso i battenti dal prossimo 30 giugno, con conseguente trasferimento del personale a Udine. Un tanto in seguito a una riorganizzazione di tutte le sedi. Fin da subito erano scesi in campo anche i sindacati.
Nei giorni scorsi, nel municipio di Cervignano c’è stato un incontro tra l’amministrazione comunale e il direttore regionale dell’Inail, Fabio Lo Faro, che già nei mesi scorsi si era attivato per la risoluzione del problema. Al termine del vertice, la svolta.
«Un’ottima notizia - commenta il sindaco Savino - che rappresenta il felice epilogo di un intenso lavoro di relazioni iniziato due anni fa. Ringrazio in modo particolare il direttore Lo Faro, che ha capito l’importanza strategica di una presenza qualificante nella nostra città, destinata sempre più a rappresentare il centro servizi di tutta la Bassa friulana. L’Inail dividerà con l’Inps il primo piano dell’edificio di via Roma e potrà condividere con l’istituto previdenziale l’ambulatorio medico. Nella sede Inps troverà una collocazione un nuovo importante servizio: la commissione per l’invalidità civile, che avrà solo altre due sedi nella regione».
L’amministrazione comunale cervignanese precisa che, dopo l’accordo con l’Inps, i locali dell’ex scuola di via Roma sono attualmente al completo. «Oltre all’ambito socio-assistenziale - spiega il primo cittadino di Cervignano - nell’ex scuola di via Roma ospiteremo anche il Campp, l’Inail e l’Inps. Sarà il primo centro direzionale a carattere socio-assistenziale della regione, in grado di fornire servizi al cittadino a 360 gradi». (e.m.)
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