Screening mammografico, ripartono i test

Domani inizierà il programma autunnale dell’Ass con le Unità mobili nei centri della Bassa

PALMANOVA. Domani parte la sessione autunnale del programma di screening mammografico dell’Azienda sanitaria n.5 “Bassa Friulana”. Le Unità mobili saranno presenti, a San Giorgio di Nogaro, da domani al 10 settembre presso il Distretto sanitario, via Palmanova,1 a Cervignano dall’11 settembre al 20 settembre presso Aussa Associazione Nautica, via Fiume Vecchio, a Latisana dal 19 ottobre al 31 ottobre presso il parcheggio dell’ospedale vecchio, a Palmanova dal 15 novembre al 22 novembre presso l’ingresso principale dell’ospedale di Jalmicco.

La diffusione su larga scala in Italia dei programmi di screening mammografico, attivo anche in regione dal dicembre 2005, ha permesso di diagnosticare forme di tumore in stadio iniziale e ha contribuito alla costante riduzione della mortalità per carcinoma mammario. Uno studio basato sui dati dei Registri Tumori delle aree coperte da programmi di screening nel Centro e Nord Italia ha documentato una riduzione del 50% della mortalità tra le donne che avevano partecipato allo screening, rispetto alle donne che non avevano risposto all’invito. A livello di Ass 5, il programma di screening per la mammella nel 2013 coinvolge 14.323 donne asintomatiche tra i 50 e i 69 anni, con chiamata attiva ogni due anni. L’invito, con le indicazioni della sede e dell’ora in cui presentarsi, può essere modificato anche chiamando telefonicamente la segreteria organizzativa di Screening al numero 0432/921851. La sede indicata nell’invito è attrezzata con mezzo mobile. L’esame consiste nell’esecuzione di una mammografia bilaterale in doppia proiezione. Le nuove apparecchiature radiologiche digitali in dotazione permettono di migliorare la diagnosi e di ridurre al minimo il rischio di effetti negativi da esposizione a radiazioni ionizzanti.

Le risposte negative, saranno inviate a mezzo posta, con richiamo a distanza di due anni. Le donne che necessitano di approfondimenti saranno contattate dalla segreteria organizzativa di screening e accompagnate nel percorso, al fine di chiarire i casi dubbi e raggiungere una diagnosi precisa. In regione sono attivi, oltre al mammografico, anche i programmi di screening per i tumori del colon retto e della cervice. Per la diagnosi precoce dei tumori del colon retto, il programma di screening indirizzato a uomini e donne dai 50 ai 69 anni di età, prevede la chiamata attiva ogni due anni. Il programma di screening per la prevenzione dei tumori del collo dell’utero, attivo da parecchi anni, si rivolge alla popolazione femminile di età compresa tra i 25 e i 64 anni con chiamata attiva per eseguire ogni tre anni un pap-test.

Alfredo Moretti

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