Settimana corta in arrivo alla scuola media di Pieris

Solo cinque giornate di lezione da lunedì a venerdì. La dirigente Anna Bonato si è impegnata a valutare la proposta. Restano i problemi scuolabus e mensa
Altran Pieris-scuole medie inferiori
Altran Pieris-scuole medie inferiori

di Laura Blasich

SAN CANZIAN

La settimana corta potrebbe entrare tra le proposte della scuola media di Pieris. La dirigente scolastica Anna Maria Bonato si è impegnata a valutare l'introduzione dell'orario su cinque giornate, dal lunedì al venerdì, come riferiscono i rappresentanti dei genitori promotori del progetto che hanno incontrato il capo di istituto in questi giorni. La proposta sarebbe comunque effettuata in via sperimentale per una classe e le ipotesi di orario al vaglio sono due. La prima consiste in una settimana corta senza mensa e senza rientri e quindi con una permanenza in classe che andrebbe dalle 7.50 alle 13.50. La seconda nell'utilizzo dei rientri pomeridiani e quindi della mensa. «Per noi la prima soluzione è quella di più facile applicazione, anche perché comporta minori oneri complessivi», affermano i genitori. Rimangono comunque sul campo eventuali, anche se residuali, problemi di mensa, se attivata, di scuolabus, se un numero rilevante di famiglie lo richiedesse, e di organico. Anche se su questo fronte si tenterà sempre di ottenerne di più dalla Direzione scolastica provinciale e regionale. «Per parte nostra c'è l’impegno a dare tutto il supporto possibile», affermano i rappresentanti del progetto “Vogliamo un tempo scuola diverso”, avviato lo scorso anno scolastico e che ha raccolto l'adesione di un centinaio di famiglie, i cui figli frequentano le primarie a tempo pieno di Pieris, ma anche le primarie a tempo normale di San Canzian d'Isonzo e Turriaco. I rappresentanti dei genitori si propongono innanzitutto di interessare gli enti locali coinvolti, cioé il Comune di San Canzian d'Isonzo, che gestisce i servizi di scuolabus e mensa, e quello di Turriaco, che ha dato il proprio sostegno all'iniziativa, e poi gli Uffici scolastici competenti. L'intenzione è anche quella di organizzare a breve una riunione con tutte le famiglie sostenitrici dell’iniziativa "Vogliamo un tempo scuola diverso", che punta comunque a essere rappresentata anche nel Consiglio d'istituto del comprensivo "Dante Alighieri" di Pieris. Al rinnovo dell'organismo di rappresentanza, che avrà luogo domenica e lunedì, si è candidato anche Pier Ugo Candido, tra i promotori del progetto e dal 2003 al 2007 rappresentante di classe nella scuola per l’infanzia di Turriaco e dal 2007 ad oggi nella primaria “Giosué Carducci” a tempo pieno di Pieris. Al momento delle iscrizioni all'anno scolastico in corso la media di Pieris ha totalizzato 75 nuovi studenti, passando da 174 a 202 ragazzi, suddivisi in quattro sezioni. La primaria a tempo pieno di Pieris ha invece avuto 36 nuovi iscritti per un totale di 162 alunni, 13 in più rispetto all'anno scolastico precedente, dimostrando il gradimento delle famiglie nei confronti di un orario prolungato sì, ma concentrato in cinque giorni. Le scuole di San Canzian d'Isonzo, Pieris e Turriaco hanno comunque nel loro complesso fatto il pieno di adesioni: gli alunni e studenti dell'istituto comprensivo sono 845 in tutto, 150 in più rispetto al 2007 e 42 rispetto lo scorso anno scolastico. Nello stesso tempo, però, il numero dei docenti della scuola primaria è diminuito, facendo saltare già dal settembre del 2010 l'orario di 30 ore alla primaria a tempo normale.

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