Sgominata a Gorizia la banda delle carte di credito clonate

Centinaia le persone coinvolte tra le quali il veneziano Vincenzo Pipino autore del libro “Rubare ai ricchi non è peccato”

Ha scritto il libro “Rubare ai ricchi non è peccato” e per meglio immedesimarsi nella vicenda ha provveduto egli stesso a far parte del vertice organizzativo di una colossale truffa con carte di credito clonate. Si tratta del veneziano Vincenzo Pipino. La Squadra mobile di Gorizia coordinata dal dottor Culot ha individuato un’associazione a delinquere responsabile della ricettazione di centinaia di carte di credito. Sono state effettuate 27 perquisizioni assieme alle mobili di Venezia, Treviso e Pordenone.

Un centinaio le persone coinvolte a vario titolo tra cui tanti goriziani. Per lo più disoccupati o a basso reddito che acquistavano merce molto costosa pagando con carte di credito taroccate.

A far partire l’indagine è stato un commerciante goriziano. Proseguono le indagini che stanno portando a controlli e perquisizioni anche in Slovenia

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