Sos per catturare le mucche Il sindaco scrive a Zagabria

PISINO. Una taglia di 10mila kune (circa 1.300 euro): non per la cattura di un bandito vivo o morto, come nei film western, ma per quella di tre mucche con vitello che ormai dall'aprile scorso sono... uccelli di bosco, nel senso che il proprietario Romano Puzar del villaggio di Mrleti nel Comune di Gallignana, non riesce in alcun modo a riacciuffarle. E proprio per questo, come scrive il quotidiano Glas Istre, Puzar si è deciso dopo mesi di vani tentativi a mettere una taglia. Ma gli animali li rivuole vivi. E non è tutto: del problema si è fatto carico ora anche il sindaco Ivan Mijandrusi„, che si è spinto a inviare una richiesta di aiuto alla presidente della Repubblica croata Kolinda Grabar Kitarovi„ e al premier Tihomir Oreskovi„.
La vicenda è partita la primavera scorsa, quando Romano Puzar, fresco di pensionamento, ha acquistato tramite l'Agenzia per lo sviluppo rurale dell'Istria 12 bovini istriani: cinque mucche gravide nella fattoria di Lanischie e gli altri animali nella fattoria di Murari presso Montona. Evidentemente non voleva fare il pensionato in pantofole, ma dedicarsi all'allevamento. Ebbene, al momento di scaricare gli animali dal camion nell'aia, tre mucche evidentemente hanno approfittato di un attimo di disattenzione del proprietario e degli addetti al trasporto e sono fuggite. Sul momento si era pensato che sarebbero state catturate molto presto: in fin dei conti sono mucche, non ghepardi o pantere. Invece la loro fuga si è trasformato in un problema molto serio, per non dire in un incubo. In molti si sono offerti per rintracciarle: i vigili del fuoco della locale società di volontari, i cacciatori della società venatoria e anche i componenti dell'amministrazione comunale. Tutti però hanno fallito nell’impresa. È stato ingaggiato anche un veterinario del Giardino zoologico di Zagabria armato di fucile con il sonnifero, che però dopo due giorni di battuta di caccia a vuoto, ha rinunciato.
E intanto, come dichiarato da qualcuno che ha scorto gli animali in lontananza, una delle mucche ha dato alla luce un vitellino. Nella loro ricerca di cibo, i bovini hanno creato non pochi danni alle colture agricole devastando le piantagioni di verdura. Non solo: un viticoltore si è lamentato con Romano Puzar sostenendo che le sue mucche lo scorso autunno hanno mangiato sette quintali d'uva nel suo vigneto. Il danno è stato denunciato all'ispettore per l'allevamento che ha intimato a Puzar di mettere sotto controllo i suoi bovini, pena la multa di 700 euro. Ora dunque sono in campo le autorità, con il sindaco che ha deciso di appellarsi a Zagabria. (p.r.)
Riproduzione riservata © Il Piccolo