Spiaggia gratis, ma si pagano i servizi
Ticket di 2 euro per bagni e spogliatoi. Vietato stendere l’asciugamano. Entrata libera se si passeggia o si fa solo il bagno

GRADO. Da oggi per entrare sulla spiaggia di Grado gestita dalla Git si paga il “ticket servizi”. Il costo è di 2 euro, i gradesi pagano la metà. Anche per i bambini è costo è stato ridotto a 1 euro e c’è un’ulteriore riduzione per quelli gradesi che pagano 50 centesimi. I residenti nell’Isola del Sole godono un particolare trattamento di sconto anche per le tariffe sul noleggio delle attrezzature da spiaggia. Il presidente della Git, Marino de Grassi, ricorda che con il ticket servizi si possono utilizzare gli spogliatoi a rotazione, tutti i servizi igienici, le docce, il servizio lettura e si può pure stendersi con il proprio asciugamano sulla battigia. L’area a disposizione, dopo l’ampliamento dell’arenile, è di diversi metri ma dinnanzi alla prima fila di ombrelloni verrà evidenziata una linea di salvaguardia per lo spazio riservato a chi affitta l’attrezzatura. Ovviamente per chi usufruisce del ticket servizi c’è anche la possibilità di utilizzare gratuitamente la nuova grande area sportiva che sta per essere completata e di partecipare all’attività di animazione che la Git sta predisponendo, compresa quella per i più piccoli.
L’accesso alla spiaggia è a ogni modo libero per chi desidera fare una passeggiata o anche per andare a fare il bagno, ma senza la possibilità di utilizzare servizi, senza poter depositare o posizionare materiale o di adagiarsi sul bagnasciuga. È riportato anche sui cartelli esposti agli ingressi del comprensorio.
Per quanto riguarda i controlli su chi entra gratis in spiaggia c’è da dire che i furbi non mancano mai, ma il presidente della Git ricorda che già l’anno scorso sono state individuate diverse persone che sono state fatte allontanare sia dal personale della stessa Git e sia dagli uomini della Guardia costiera. De Grassi ricorda ancora che, pur a fronte di molti investimenti, tutte le tariffe sono rimaste invariate rispetto alla passata stagione.
Ma c’è un altro aspetto che il presidente della Git mette in luce, quello dei parcheggi, un tema sempre di grande attualità a Grado. Ebbene la Git ha due ampi tratti, in buona parte ombrosi, destinati proprio al parcheggio, quello di retrospiaggia all’interno del tratto d’arenile a pagamento e quello del retrospiaggia della zona libera il cui arenile è ora in concessione a un gruppo del quale fanno parte anche gli imprenditori Bernardis e Zamparini.
La prima notizia è che complessivamente c’è la possibilità di parcheggio per circa 900 autovetture 300 delle quali nel tratto a pagamento dell’arenile. La seconda il costo del ticket giornaliero che è inferiore rispetto a quelli applicati in città. Infatti nel tratto con l’ingresso a pagamento il costo è di 6 euro al giorno, in quello libero 5,50 euro. Per i camper e le moto che possono sostare nella zona libera, tariffa differenziata, rispettivamente di 6 e 4 euro al giorno.
I parcheggi saranno a pagamento a partire dal primo giugno. A quelli del tratto di ingresso a pagamento si accede da Città Giardino. Per il tratto libero c’è la possibilità di entrare o dall’ingresso alla Sacca oppure da quello Al Bosco.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
GRADO. Da oggi per entrare sulla spiaggia di Grado gestita dalla Git si paga il “ticket servizi”. Il costo è di 2 euro, i gradesi pagano la metà. Anche per i bambini è costo è stato ridotto a 1 euro e c’è un’ulteriore riduzione per quelli gradesi che pagano 50 centesimi. I residenti nell’Isola del Sole godono un particolare trattamento di sconto anche per le tariffe sul noleggio delle attrezzature da spiaggia. Il presidente della Git, Marino de Grassi, ricorda che con il ticket servizi si possono utilizzare gli spogliatoi a rotazione, tutti i servizi igienici, le docce, il servizio lettura e si può pure stendersi con il proprio asciugamano sulla battigia. L’area a disposizione, dopo l’ampliamento dell’arenile, è di diversi metri ma dinnanzi alla prima fila di ombrelloni verrà evidenziata una linea di salvaguardia per lo spazio riservato a chi affitta l’attrezzatura. Ovviamente per chi usufruisce del ticket servizi c’è anche la possibilità di utilizzare gratuitamente la nuova grande area sportiva che sta per essere completata e di partecipare all’attività di animazione che la Git sta predisponendo, compresa quella per i più piccoli.
L’accesso alla spiaggia è a ogni modo libero per chi desidera fare una passeggiata o anche per andare a fare il bagno, ma senza la possibilità di utilizzare servizi, senza poter depositare o posizionare materiale o di adagiarsi sul bagnasciuga. È riportato anche sui cartelli esposti agli ingressi del comprensorio.
Per quanto riguarda i controlli su chi entra gratis in spiaggia c’è da dire che i furbi non mancano mai, ma il presidente della Git ricorda che già l’anno scorso sono state individuate diverse persone che sono state fatte allontanare sia dal personale della stessa Git e sia dagli uomini della Guardia costiera. De Grassi ricorda ancora che, pur a fronte di molti investimenti, tutte le tariffe sono rimaste invariate rispetto alla passata stagione.
Ma c’è un altro aspetto che il presidente della Git mette in luce, quello dei parcheggi, un tema sempre di grande attualità a Grado. Ebbene la Git ha due ampi tratti, in buona parte ombrosi, destinati proprio al parcheggio, quello di retrospiaggia all’interno del tratto d’arenile a pagamento e quello del retrospiaggia della zona libera il cui arenile è ora in concessione a un gruppo del quale fanno parte anche gli imprenditori Bernardis e Zamparini.
La prima notizia è che complessivamente c’è la possibilità di parcheggio per circa 900 autovetture 300 delle quali nel tratto a pagamento dell’arenile. La seconda il costo del ticket giornaliero che è inferiore rispetto a quelli applicati in città. Infatti nel tratto con l’ingresso a pagamento il costo è di 6 euro al giorno, in quello libero 5,50 euro. Per i camper e le moto che possono sostare nella zona libera, tariffa differenziata, rispettivamente di 6 e 4 euro al giorno.
I parcheggi saranno a pagamento a partire dal primo giugno. A quelli del tratto di ingresso a pagamento si accede da Città Giardino. Per il tratto libero c’è la possibilità di entrare o dall’ingresso alla Sacca oppure da quello Al Bosco.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
GRADO. Da oggi per entrare sulla spiaggia di Grado gestita dalla Git si paga il “ticket servizi”. Il costo è di 2 euro, i gradesi pagano la metà. Anche per i bambini è costo è stato ridotto a 1 euro e c’è un’ulteriore riduzione per quelli gradesi che pagano 50 centesimi. I residenti nell’Isola del Sole godono un particolare trattamento di sconto anche per le tariffe sul noleggio delle attrezzature da spiaggia. Il presidente della Git, Marino de Grassi, ricorda che con il ticket servizi si possono utilizzare gli spogliatoi a rotazione, tutti i servizi igienici, le docce, il servizio lettura e si può pure stendersi con il proprio asciugamano sulla battigia. L’area a disposizione, dopo l’ampliamento dell’arenile, è di diversi metri ma dinnanzi alla prima fila di ombrelloni verrà evidenziata una linea di salvaguardia per lo spazio riservato a chi affitta l’attrezzatura. Ovviamente per chi usufruisce del ticket servizi c’è anche la possibilità di utilizzare gratuitamente la nuova grande area sportiva che sta per essere completata e di partecipare all’attività di animazione che la Git sta predisponendo, compresa quella per i più piccoli.
L’accesso alla spiaggia è a ogni modo libero per chi desidera fare una passeggiata o anche per andare a fare il bagno, ma senza la possibilità di utilizzare servizi, senza poter depositare o posizionare materiale o di adagiarsi sul bagnasciuga. È riportato anche sui cartelli esposti agli ingressi del comprensorio.
Per quanto riguarda i controlli su chi entra gratis in spiaggia c’è da dire che i furbi non mancano mai, ma il presidente della Git ricorda che già l’anno scorso sono state individuate diverse persone che sono state fatte allontanare sia dal personale della stessa Git e sia dagli uomini della Guardia costiera. De Grassi ricorda ancora che, pur a fronte di molti investimenti, tutte le tariffe sono rimaste invariate rispetto alla passata stagione.
Ma c’è un altro aspetto che il presidente della Git mette in luce, quello dei parcheggi, un tema sempre di grande attualità a Grado. Ebbene la Git ha due ampi tratti, in buona parte ombrosi, destinati proprio al parcheggio, quello di retrospiaggia all’interno del tratto d’arenile a pagamento e quello del retrospiaggia della zona libera il cui arenile è ora in concessione a un gruppo del quale fanno parte anche gli imprenditori Bernardis e Zamparini.
La prima notizia è che complessivamente c’è la possibilità di parcheggio per circa 900 autovetture 300 delle quali nel tratto a pagamento dell’arenile. La seconda il costo del ticket giornaliero che è inferiore rispetto a quelli applicati in città. Infatti nel tratto con l’ingresso a pagamento il costo è di 6 euro al giorno, in quello libero 5,50 euro. Per i camper e le moto che possono sostare nella zona libera, tariffa differenziata, rispettivamente di 6 e 4 euro al giorno.
I parcheggi saranno a pagamento a partire dal primo giugno. A quelli del tratto di ingresso a pagamento si accede da Città Giardino. Per il tratto libero c’è la possibilità di entrare o dall’ingresso alla Sacca oppure da quello Al Bosco.
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