Lo stabilimento balneare di Castelreggio resta chiuso: rinviata l’apertura

Niente inaugurazione nel weekend, quando a Duino Aurisina parte ufficialmente la stagione. La Disa srl punta al prossimo

Ugo Salvini
Uno scorcio interno della struttura
Uno scorcio interno della struttura

Apertura rinviata. La Disa parking solutions, srl di Torre del Greco che, pochi giorni fa, si è aggiudicata la gestione dello stabilimento di Castelreggio per l’estate 2025, superando ampiamente l’offerta che era stata presentata dalla Srs, la srl locale che aveva svolto tale compito lo scorso anno, non ce l’ha fatta ad attrezzare l’impianto per questo fine settimana. Per tutti coloro, residenti e habitué, che amano quello splendido tratto di litorale e che speravano in un’apertura che coincidesse con l’avvio ufficiale della stagione balneare a Duino Aurisina, fissata proprio per il fine settimana che inizia domani, bisognerà dunque attendere ancora; con ogni probabilità il prossimo weekend.

A dare la notizia del rinvio, che non farà certamente felici tutti gli appassionati frequentatori dello storico impianto di Sistiana, è stato il sindaco di Duino Aurisina, Igor Gabrovec. «La Disa parking solutions ha ottemperato in questo giorni all’obbligo contrattuale di versare l’anticipo del canone stagionale, cioè il 10% dell’offerta valida per l’intera gestione, pari a 160.393 euro - spiega - e contestualmente i nostri uffici hanno completato la verifica di tutta la documentazione, dando quindi l’assenso formale all’aggiudicazione. Da Torre del Greco però - precisa - ci è stato comunicato che, considerando che durante il weekend i mezzi pesanti non possono viaggiare, non sarà possibile portare dalla Campania a Sistiana le attrezzature necessarie per garantire i servizi alla clientela prima della metà della prossima settimana. Bisognerà perciò avere ancora un po’ di pazienza - aggiunge Gabrovec - e di ciò mi scuso, anche se la lunghezza dell’iter per l’aggiudicazione, che ha originato questa spiacevole situazione, non è dipesa certo dall’amministrazione comunale».

Come si ricorderà, per arrivare all’aggiudicazione, è stato necessario indire dapprima due aste, andate entrambe deserte, per poi passare alla trattativa diretta, con la presentazione delle offerte. Una procedura che, alla fine, ha visto prevalere la srl di Torre del Greco, in provincia di Napoli.

Intanto, domani e domenica e fino all’allestimento completo, a Castelreggio saranno esposti cartelli con l’indicazione “spiaggia non sicura”. È inevitabile che, mancando bagnini, addetti ai servizi, personale di soccorso e così via, l’impianto, comunque aperto al pubblico, sia agibile soltanto come una spiaggia libera, priva di assistenza. «Saranno però operativi i servizi igienici dei chioschi della baia e quelli sulla strada che porta a Portopiccolo - conclude il sindaco - altro non possiamo fare». Facile prevedere che, a questo punto, alle perplessità che in tanti avevano manifestato, non appena si era saputo dell’arrivo della Disa, si aggiungeranno altre lamentele. «Abbiamo raccolto le preoccupazioni di molti utenti - spiega ad esempio Massimo Romita, consigliere comunale di Alleanza per Duino Aurisina - già titolari delle cabine, che temono di non poter rinnovare le prenotazioni, visto il passaggio di mano dalla Srs alla Disa. Ma questa - conclude - è solo la punta dell’iceberg ed è facile che saranno in tanti a protestare per uno stato di cose veramente grave». —

 

Riproduzione riservata © Il Piccolo