Task force e servizi riorganizzati Piano anti-criticità da ferie estive

Per medici, infermieri e operatori sanitari l’estate è pure sinonimo di vacanze, per i malati, e per chi potrebbe ammalarsi, invece non c’è sosta anche se, statisticamente, l’attività di assistenza si riduce. Cercando di tamponare l’impatto delle ferie l’Azienda sanitaria universitaria integrata di Trieste ha attivato una vera e propria task force per riuscire a far fronte al piano che sarà operativo fino al 30 settembre. Mediamente, su un totale di 849 infermieri e 355 operatori sanitari, ogni giorno non saranno in servizio 119 infermieri e 51 operatori, che da un lato saranno sostituiti con 15 e 15 assunzioni a tempo determinato e dall’altro attraverso la riorganizzazione interna, il che consentirà praticamente di dimezzare il peso delle assenze (coprendo in tutto 52 e 20 posizioni).
Il quadro complessivo
Il credito di ferie annuale del personale di Asuits è di poco inferiore ai 66 mila giorni, poco più di 31 mila interessano il periodo estivo. Le criticità rilevanti riguardano l’area delle degenze e dei servizi di urgenza emergenza dove il credito annuale è pari a 38 mila e 500 giorni, di cui 32 mila a carico del personale turnista sulle 12 e sulle 24 ore.
Il Pronto soccorso
Per quanto concerne il Pronto soccorso l’organico verrà integrato da quattro infermiere e due barellieri in arrivo dall’accoglienza condivisa, a cui si aggiungono due infermieri del centro prelievi. L’attività che veniva svolta dal centro, che subirà anche interventi di ristrutturazione, verrà fatta direttamente dal personale dei reparti. Al termine dell’estate, e con il completamento dei lavori nel piazzale di Cattinara, dovrebbe anche cominciare il trasferimento del Pronto soccorso nel fabbricato provvisorio che dovrebbe sorgere tra le due torri. Nonostante la struttura, gli spazi saranno costruiti per essere più funzionali nei percorsi di accoglimento. È stato inoltre completato il percorso di accorpamento della degenza oncologica a quella ematologica con l’assegnazione di sei e tredici posti letto.
Sospesi i posti della Bic
Saranno invece sospesi i 28 posti letto della Bic (area di degenza a bassa intensità di cura) con il personale che andrà a coprire le criticità dei servizi del Maggiore e di Cattinara. Vi sarà anche la sospensione dell’attività pomeridiana del centro immunotrasfusionale del Maggiore con il trasferimento a Cattinara di un tecnico.
Le sale operatorie
Per quanto riguarda l’attività delle sale operatorie il piano si basa sull’analisi degli anni precedenti da cui è emerso che durante il periodo estivo, nonostante la riduzione di una seduta, c’è stata una contenuta flessione del numero di interventi programmati in modo omogeneo su tutte le specialità. Cancellare ulteriori sedute non ridurrebbe in modo sensibile il carico di lavoro dei reparti, per questo si procede nello stesso modo degli scorsi anni. A Cattinara quindi verrà tolta una seduta al giorno fino al 30 settembre, al Maggiore via una seduta giornaliera di day surgery dal 16 luglio al 3 settembre e una seduta settimanale di oculistica fino al 3 settembre. Non dovrebbero invece esserci riduzioni nell’attività operatoria di cardiochirurgia.
La terapia intensiva
Discorso articolato invece per tre posti letto della struttura complessa di anestesia e rianimazione del Maggiore che verranno trasferiti in via definitiva a Cattinara con la relativa attivazione della terapia intensiva post operatoria sulle 24 ore. Si tratta di una scelta organizzativa che punta all’implementazione dell’attività operatoria di Cattinara. Tutto il percorso sarà monitorato dai responsabili dei reparti che valuteranno anche il reale utilizzo dei posti letto di terapia intensiva alla luce dei dati di occupazione.
Le donazioni di sangue
Non sono previste chiusure invece per chi volesse donare il sangue, anzi proprio in estate la necessità cresce perché cala, di solito, l’affluenza dei volontari. La sede di riferimento è sempre all’ospedale Maggiore, operativa tutti i giorni eccetto la domenica dalle 8 alle 11: il consiglio però è di prendere appuntamento tramite il call-center regionale che può essere contattato dal cellulare al numero 0434-223522 oppure 848448884 dal telefono fisso.
Eventuali variazioni
Il piano ferie relativo al personale dell’Azienda sanitaria universitaria integrata di Trieste, in ogni caso, può essere soggetto a modifiche in base alle necessità o al mutamento delle condizioni dei servizi al fine di garantire la massima assistenza ai cittadini anche nel periodo estivo.
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