Torna in vita sul web Radio4 dopo 16 anni con i vecchi disc-jockey

Da oggi riprendono in Rete le trasmissioni per portare un po’ di Trieste in tutto il mondo. Oriani presidente

Torna Radioquattro. Sul web rivive da oggi la storica emittente triestina da cui sono usciti fior di disc-jockey e radiocronisti (vi aveva lavorato per anni anche il povero Paolo Zigante). Il nuovo progetto, da cui il marchio “new”, ha preso forma la scorsa estate nel corso di una reunion che ha coinvolto tutti i dee jay storici dell'emittente chiusa nel 1996. L'idea primaria è quella di ricreare l'atmosfera delle emittenti dell'epoca, libere da tanti vincoli pubblicitari e da una concorrenza estrema, per riportare alla luce lo spirito di una radio capace sempre di stupire gli ascoltatori.

Le nuove tecnologie però aprono nuove possibilità, impongono nuove sfide anche al mondo dell'emittenza radiofonica ed ecco che i soci Claudio Piuca, Renato Lorenzi e Sergio Oriani hanno deciso di traghettare tutto il progetto solamente sul web. L'intento dichiarato è quello di fare un passo avanti, rispetto all'attuale emittenza fm, puntando a fare da ponte con i tanti triestini sparsi in giro per il mondo grazie alla trasmissione in rete. Grazie ad un rapido contatto il progetto ha già trovato l'approvazione di tanti concittadini che vivono a New York, Sidney ma anche in Brasile e in Thailandia convincendo lo staff ad allestire i nuovi studi in via dell'Istria. Il progetto ha preso rapidamente forma al punto che le trasmissioni sperimentali sono iniziate lo scorso 6 dicembre. Radio 4 diventa dunque Radioquattronew, Sergio Oriani, riconfermato direttore artistico, richiama le voci storiche che tutte assieme da oggi torneranno a far rivivere il suono di Radio 4 in nuova veste in streaming sul sito radioquattronew.it.

La storia

Radio Quattro ha iniziato a far sentire la sua voce e la sua musica nel 1979 dalla storica sede di via degli Archi a San Luigi. L'emittente era nata per volontà di un gruppo di dee jay delle prime radio private triestine quali Radio City e Radio Nord Adriatico. Sotto la direzione di Sergio Oriani l'emittente ha caratterizzato l'etere triestino negli anni ottanta e nei primi novanta. Trasferitasi nella seconda metà degli anni ottanta nella sede di Piazza Garibaldi ha animato le giornate di molti triestini, raccontando con tanti programmi e lo sport tutto il decennio degli anni ottanta. Tante le voci che hanno tracciato la sua storia tra cui quelle di Alex Bini e Giuliano Rebonati, nella musica. Nel 1996 la definitiva chiusura.

Lo staff

Sono la parte più bella della radio, sono i protagonisti assoluti e ci sono tutti a partire dai soci fondatori Renato Lorenzi, Claudio Piuca (lo zio), Sergio Oriani. Poi però ecco ritornare ai microfoni Cristiana Valenti (lady radio), Andrea Sivini, Toni Martelli, Nevio Pozzati, Robi De Luca (uno dei primissimi dj dell'emittente), Roberto De Sisti, Sandro Valli, Giuliano Rebonati, Marco Lorenzi (figlio d'arte), Michele D'Amico, Carmelo Giordano .

I programmi

A tagliare il nastro sarà il presidente Claudio Piuca che di buon mattino aprirà la sequenza della mattinata affidata anche alle voci di Renato Lorenzi e Toni Martelli (Rock & Toni). Nel pomeriggio poi Nevio Pozzati girerà i vinili (Old Radio), prima di due esperti come Sandro Valli (Walking on music) e Roberto De Sisti (Much more) e dall'atteso ritorno di Roberto De Luca (Playlist Ottanta) e Carmelo Giordano. A seguire la verve di Michele D'Amico e Sergio Oriani, prima dell'arrivo di Cristiana Valenti e al soul, funk e disco di Giuliano Rebonati (Breakfast in America, programma dedicato a New York). Se la serata è a matrice rock con Andrea Sivini e Marco Lorenzi (Rock on) l'ora di pranzo sarà dedicata alla risata con l'omaggio a Luciano Bronzi.

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