Appropriazione indebita di 5 trattori stradali: mezzi sequestrati nel porto di Trieste

Operazione della Polizia di frontiera marittima: il loro valore complessivo è di 500 mila euro. Stavano per essere imbarcati per la Turchia

Una veduta del porto di Trieste (Bruni)
Una veduta del porto di Trieste (Bruni)

Nelle scorse settimane la Polizia di frontiera marittima di Trieste ha portato a termine un’operazione presso il Punto franco nuovo di Trieste: gli agenti hanno posto sotto sequestro 5 trattori stradali risultati oggetto di appropriazione indebita.

I mezzi, in attesa dell’imminente imbarco per la Turchia, si trovavano in mezzo a migliaia di altri autoarticolati.

Grazie a un lavoro tempestivo e coordinato, gli operatori hanno localizzato tutti i veicoli, di valore commerciale complessivo pari a circa 500 mila euro, già privi delle originarie targhe di immatricolazione, ed avviato le procedure necessarie alla loro conservazione e tutela, per metterli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

 

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