Travolto da un ramo nel cortile dell'ospedale Maggiore di Trieste, la prognosi resta riservata
L’uomo, rimasto ferito durante l’ondata di maltempo, non è in pericolo di vita
TRIESTE Resta riservata la prognosi del 50enne rimasto gravemente ferito martedì sera nel giardino dell'ospedale Maggiore di Trieste a seguito della caduta di un grosso ramo.
In quel momento in città, a causa dell'ondata di maltempo, soffiava bora forte, con raffiche fino a 100 km/h.
L'Azienda sanitaria universitaria giuliano isontina informa in una nota che l'uomo è attualmente ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale di Cattinara, in prognosi riservata ma non in pericolo di vita. Ha riportato politraumi, ma la situazione clinica è stabile e sono in corso ulteriori accertamenti.
"Inoltre - spiega Asugi, a cui fa capo l'ospedale Maggiore - il dipartimento Risorse tecnologiche, Infrastrutture e Investimenti si è prontamente attivato per accertare quanto accaduto. Sono in corso ulteriori approfondimenti e verifiche. La Direzione di Asugi - conclude la nota - è vicina alla famiglia per quanto accaduto".
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