Trieste, lavori e divieti fino all’autunno da via Mazzini a via Giotto

TRIESTE Tra esigenze delle utilities e opportunità fiscali nel rifacimento delle facciate le edizioni di ordinanze comunali, che vietano soste e riducono i transiti, vanno a ruba. Via Mazzini angolo Imbriani, la “combinata” via da Palestrina e via Ghega, piazza duca degli Abruzzi angolo Torrebianca, la “doppia” in via Giotto, una trincea in via Caboto all’intersezione con Malaspina: ecco alcuni dei cantieri più attesi (e più temuti) dall’imminente solstizio fino addirittura a novembre.

Centralissimo il faldone relativo alla manutenzione straordinaria della facciata e della copertura di via Mazzini 47, all’incrocio con via Imbriani, uno degli snodi dello shopping metropolitano. La scadenza dei lavori è fissata al 30 settembre e se ne occupa, su committenza di Impresa investimenti immobiliari, la Albapont. Altolà al transito pedonale, restringimento notturno di via Mazzini con il supporto di un moviere dedicato al traffico dei bus per il tempo di montare il ponteggio: queste le principali misure controfirmate dal capo dell’Urbanistica, Giulio Bernetti.Fastweb intende effettuare lavori preparatori all’infrastruttura di fibra ottica. Ha chiesto di scavare in due luoghi, distinti ma delicati: via Pier Luigi da Palestrina all’angolo con via San Francesco e via Carlo Ghega vicino al conservatorio Tartini. La veneziana Sertori ha tempo fino all’11 luglio: il Comune le dà una mano con divieti di sosta in entrambe le strade interessate e soprattutto restringendo le carreggiate. Via Ghega manterrà comunque nei tre giorni di intervento il flusso veicolare su 3 corsie. La storica sede delle Generali in piazza duca degli Abruzzi sulle Rive ha bisogno che venga ristrutturata la copertura. Vi provvederà fino al 30 settembre Friulana Costruzioni srl, che ha chiesto spazio per organizzare il cantiere. Lo ha ottenuto in via Torrebianca a scapito di 7 stalli a pagamento e del restringimento stradale ridotto su una sola corsia.

Si diceva di una “doppia” in via Giotto, nel breve tratto tra via Rossetti e via Piccolomini, dove ci sono il cinema e lo sportello di Post Amm. Si comincia con l’allargamento del marciapiede e la realizzazione di due attraversamenti pedonali, forse per dare maggiore sicurezza all’affluenza verso le proiezioni. Oltre al divieto di sosta, bloccato il transito dalle 8 alle 17. Una volta completato il lavoro, la manutenzione straordinaria dell’edificio angolo Rossetti-Giotto, a cura della Schiavone, presuppone ben 100 giorni di cantiere fino al 24 novembre: via Giotto ridotta a 3 metri. Per finire, un salto in zona industriale dove Acegas deve eseguire il rinnovo della rete elettrica a media tensione tra via Caboto, ridotta della metà, e via Malaspina. —