Trieste Next porta in piazza 1.300 baby scienziati

Valanga di adesioni ai laboratori, ai giochi e alle lezioni della rassegna scientifico-culturale rivolte alle scuole

TRIESTE Sono già 1300, e le prenotazioni sono ancora aperte sul relativo sito web, gli studenti che si sono iscritti alle numerose attività per le scuole proposte in occasione delle prime due mattinate di Trieste Next 2016. Il Salone europeo della ricerca scientifica, organizzato da Comune, Università e VeneziePost, in programma dal 23 al 25 settembre, offre ai bambini e ai ragazzi una preziosa opportunità per avvicinarsi alla scienza al di fuori delle aule scolastiche, in maniera informale e divertente.

Per questa quinta edizione della manifestazione, che con il titolo “Umano post Umano” esplorerà l’interazione tra genere umano e macchine, saranno proposte attività sul tema delle biotecnologie, della salute e dell’alimentazione, dell’esplorazione dello spazio e del corpo umano, attraverso giochi, esperimenti, incontri e approfondimenti.

Si spazierà dai giochi-laboratorio sul cibo a quelli che raccontano le ricerche di ultima generazione, come il funzionamento del cervello e le tecniche per visualizzarlo, il calcolo scientifico con supercomputer, la fisica dell’Universo e delle strutture subnucleari. Si parlerà inoltre della storia dell’elettrone e del funzionamento dei satelliti e si potranno seguire alcuni esperimenti per avvicinarsi alla biologia molecolare di base, con l’estrazione del Dna dalla saliva.

 

 

Ad accogliere gli alunni delle scuole primarie e secondarie di I e II grado nel villaggio che sarà allestito in piazza Unità ci saranno ricercatori, docenti e studenti volontari degli enti di “Trieste Città della Conoscenza”. Saranno oltre un centinaio gli appuntamenti dedicati al pubblico di ogni età, con iniziative di divulgazione scientifica, laboratori, lectio magistralis e incontri dedicati al tema di quest’anno.

L’interazione tra uomo e macchina sarà indagata analizzando alcune eccellenze nell’ambito della ricerca, ma anche le numerose applicazioni e implicazioni imprenditoriali, in particolare nella giornata di venerdì 23, dedicata al BioHighTech.

Nel villaggio di Piazza Unità due grandi tensostrutture ospiteranno le attività e i laboratori degli enti di “Trieste Città della Conoscenza”, insieme a un’Area Talk che affiancherà le altre sedi principali dei dibattiti pubblici. Nel grande gazebo dell’Università di Trieste si terranno simulazioni e dimostrazioni interattive per vivere in diretta l’esperienza della ricerca. Nello spazio “La Cicogna Tecnologica”, per esempio, si parlerà di procreazione medicalmente assistita.

Ma ci si potrà anche cimentare nella sfida tra uomo e computer o visitare lo stand dedicato a “Il lato oscuro dell’Universo”. Quest’anno l’Università proporrà anche uno spettacolo teatrale, Cene dal futuro, del gruppo Marionette per la scienza. Uno spazio di 400 metri quadri sarà, invece, allestito da Area Science Park, che sarà presente con 12 dei suoi laboratori e imprese, a partire da Icgeb ed Elettra, e 10 delle sue startup. Nello stand della Sissa verranno affrontati argomenti di neuroscienze, matematica e fisica con laboratori per il pubblico e discussion games su argomenti di scienza contemporanea. Numerosi anche gli appuntamenti proposti da Ictp, come gli incontri-laboratori dedicati a Gps e realtà virtuale, e da Ogs, che dedicherà un incontro al terremoto.

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