Trieste-Opicina da record, 80 i partecipanti

Ricordare e celebrare, ma anche proiettarsi nel futuro, perché le automobili d’epoca possono diventare motivo di richiamo turistico e occasione, per la città, di assumere il ruolo di capitale dell’Alpe Adria in campo motoristico. La Trieste-Opicina, giunta quest’anno alla 101.a edizione, che vivrà la sua rievocazione fra domani e domenica, su iniziativa del Club dei Venti all’ora, è ricca di novità. Innanzitutto il percorso, che porterà l’ottantina di partecipanti (un record) a raggiungere, dopo il classico tragitto da piazza del Ponterosso fino all’obelisco, anche Monfalcone, il monte San Michele e Cividale. Ma soprattutto le prospettive.
«Contiamo di poter allestire, già dal prossimo anno, nella sede della Centrale idrodinamica del Porto Vecchio, trasformata in contenitore museale – ha spiegato il presidente del Club organizzatore, Marco Rodda – una mostra fotografica e di oggetti d’epoca, tutto legati a questa straordinaria gara che, in altre poche, vide sfrecciare lungo la salita piloti di assoluta fama». Il suo vice, Francesco Di Lauro, ha invitato «tutti i triestini che hanno in casa cimeli, vecchi filmati, fotografie della Trieste-Opicina d’epoca, a farsi avanti e a rivolgersi a noi. Potrebbe nascere un autentico museo della gara – ha aggiunto – che non esito a definire la Barcolana di quegli anni». Ma il Club dei Venti all’ora sta lavorando intensamente anche su un’altra novità.
«Contiamo di far diventare Trieste la capitale del challenge Alpe Adria – ha ripreso Rodda – inserendo la città in un contesto di gare internazionali, in un circuito di competizioni. Tutto questo – ha continuato - nella prospettiva di fare di Trieste il punto di riferimento di tutti gli appassionati di motorismo di un’ampia regione che comprende i Paesi più vicini. La Trieste-Opicina è coetanea del rally di Montecarlo – ha concluso - e attraverso la manifestazione si può fare cultura». Di Lauro ha poi invitato tutti i possessori di auto d’epoca «a farle uscire dai garage per esporle al pubblico. Sono vetture bellissime – ha concluso – ed è un delitto lasciarle nell’ombra».
Il programma di oggi prevede le verifiche sportive dalle 16 alle 18.30 in Porto Vecchio dove sarà anche presentata la manifestazione al pubblico. Alle 19, sempre all’interno del Porto Vecchio, prova di abilità. Domenica dalle 8 in poi, in piazza del Ponterosso, la kermesse.
Ugo Salvini
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