Trieste, sfruttamento della prostituzione: arrestati due cinesi

Sfruttamento della prostituzione: blitz della polizia in un centro massaggi, a Trieste.
Il centro di via Gambini sequestrato dagli agenti della Squadra Mobile, diretta da Roberto Giacomelli, aveva aperto tre mesi fa e con il solo scopo di incontri sessuali, come testimoniava anche la collocazione della pubblicità in internet.
Diffusasi la voce, la polizia, concordemente con la Procura ha monitorato la struttura, frequentata ogni giorno da una quindicina di italiani, in maggior parte di passaggio o soggiornanti per brevi periodi. Polizia e Procura hanno scelto la linea della «tolleranza zero» e dunque, raccolte prove sufficienti, hanno fatto irruzione nel centro mentre le ragazze si stavano trattenendo inequivocabilmente in incontri erotici.
Le tre ragazze che si prostituivano, tutte di circa 25 anni, e i due titolari dell' impianto - un uomo D.D.C., di 42 anni, e una donna, Y.M.Y., di 39 - sono regolari in Italia. Nel corso della perquisizione nell'abitazione della coppia sono stati trovati e sequestrati 8.000 euro in contanti. Gli investigatori hanno incontrato molte difficoltà soprattutto nelle intercettazioni per via della lingua. Indagini sono in corso per verificare se la struttura era collegata ad altri centri analoghi del Nord Italia.
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