Un centro somministrazioni all’ex ospedale di Cormons

Cormons godrà di un centro vaccinazioni all’ex ospedale di viale Venezia Giulia: aprirà i battenti dopo Pasqua. L’annuncio è stato dato dal sindaco Roberto Felcaro, che aggiunge anche un’altra novità: i tamponi gratuiti su indirizzo Asugi non si effettueranno più nel centro privato convenzionato in via Matteotti, bensì al distretto sanitario nella stessa area ex ospedaliera, dove dunque ci sarà uno spazio destinato ai test molecolari ed un altro adibito alla somministrazione delle dosi di antidoto contro il Covid-19. «Si tratta di un risultato che come amministrazione abbiamo perseguito a lungo in queste settimane – sottolinea Felcaro – e dunque anche nella nostra città, grazie all’impegno fondamentale della Regione e dell’Asugi, potremo vantare un polo dedicato alle vaccinazioni. Non solo: si è scelto di convogliare al distretto sanitario anche coloro che devono sottoporsi a tampone gratuito su indicazione Asugi. In questo modo eviteremo di convogliare in pieno centro coloro in attesa di svolgere il test».

L’apertura del centro vaccinazioni avverrà la prossima settimana, dopo Pasqua. «Siamo in attesa di comunicazioni per la definizione del giorno preciso in cui inizierà questo servizio all’ex ospedale di viale Venezia Giulia – evidenzia il sindaco – ma tutto dovrebbe partire già subito dopo le festività pasquali». Il primo cittadino cormonese non nasconde la soddisfazione per quest’opportunità. «Crediamo sia un traguardo importante per il territorio – commenta – grazie alla presenza di un’area dedicata alle vaccinazioni al distretto sanitario non si sarà costretti ad andare lontano per potersi vedere somministrata la propria dose». L’area è quella del mai attivato Cap, nell’ala dell’ex ospedale situata dunque tra la casa di riposo e l’area dedicata alle analisi. Presto per dire a regime quante somministrazioni saranno effettuate: certo è che intanto quella dell’apertura di uno spazio dedicato alle vaccinazioni anche a Cormons è una buona notizia soprattutto nell’ottica dell’accelerazione della campagna vaccinale, una vera e propria corsa contro il tempo per cercare di immunizzare più persone in tempi brevi. —

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