Una gara per dare nuova vita all’Hortis di via Cavana

È vuoto da quasi un anno, ma ora l’intento è quello di cercare un nuovo proprietario. C’è tempo fino alle 9 del 13 agosto, infatti, per presentare allo Studio Legale & Tributario Pcp di Trieste le offerte d’acquisto per il bar Hortis di via Cavana 15, affacciato sull’omonima piazza.
Dopo la richiesta di fallimento, nel 2017, avanzata dalla stessa azienda titolare, la Jecks sas, il curatore fallimentare Nicola Cannone ha messo il locale sul mercato dopo un periodo in cui il bar è rimasto in capo a un’altra gestione, che ha avuto con la precedente una controversia relativa alla titolarità.
L’intrico si è sciolto una volta abbassate le serrande, permettendo di avviare le pratiche per l’arrivo di una nuova proprietà. Il prezzo base della licenza parte da 80 mila euro ed è già pervenuta un’offerta. Nel caso arrivassero più richieste, si giocherà al rilancio a partire da un minimo di 5 mila euro.
Questione a parte è il contratto d’affitto dei muri dell’immobile, di proprietà di terzi, concessi in locazione dal 2017 fino al 2023, con la possibilità di rinnovo per altri sei anni. Il canone mensile vale 1.100 euro al mese per un’area di circa 50 metri quadrati. Chi si aggiudicherà la partita subentrerà nel contratto d’affitto (non nei debiti), dovendo versare il canone di locazione a partire da luglio e il deposito cauzionale previsto dal medesimo contratto di 2.200 euro.
Chi è passato in questi primi mesi estivi davanti all’immobile avrà notato che al momento non è sgombro ma è avvolto da una fascia di edera di plastica e di fronte alla porta è presente una serie di tavolini raccolti tra alcune pareti di legno intarsiato. Da quel che risulta gli arredi apparterrebbero al ristorante ai Fiori di piazza Hortis 7. Un’occupazione del suolo pubblico che per ora non è stata pattuita con il curatore fallimentare, ma che non è nemmeno oggetto di controversia. Sarà dunque il nuovo inquilino a dover gestire la questione. —
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