Una targa alla Protezione civile per i 500 “angeli” di Muggia

MUGGIA
Una targa per la squadra della Protezione civile del Comune di Muggia, fatta da quasi 500 “angeli”, come segno di riconoscenza per il lavoro svolto da questi preziosi volontari durante l’emergenza Covid. L’ha consegnata nei giorni scorsi il sindaco Laura Marzi a memoria di un periodo che resterà nella storia della cittadina.
«Sono molte le difficoltà di cui un sindaco deve occuparsi nel corso del proprio mandato – ha affermato Marzi – ma oltre a quelle considerate “ordinarie” in questi anni Muggia si è trovata a dover affrontare una serie di importanti situazioni che ci hanno messo tutti alla prova. L’ultima di queste emergenze, quella derivata dalla pandemia, in particolare la cosiddetta “fase 1” dal 12 marzo al 17 maggio, ha imposto una riorganizzazione immediata di un importante numero di servizi comunali e l’integrazione di un numero altrettanto significativo di iniziative a supporto della comunità. Ecco perché vorrei ringraziare ogni singolo volontario che, in un momento così complicato e difficile, si è messo a disposizione della comunità».
Sono stati 499 i volontari scesi in campo per un totale di 2.697 ore/uomo, delle quali 935 a marzo, 1.416 ad aprile e 346 fino al 17 maggio. Notevole il numero delle azioni messe in campo dalle donne e dagli uomini della squadra della Protezione civile muggesana: dai 195 interventi di ritiro di ricette dai medici di famiglia con il conseguente acquisto di farmaci agli 11 ritiri di medicinali salvavita e sondini gastrici all’ospedale, dai 125 ritiri delle liste della spesa con relativo acquisto di generi alimentari ai 18 ritiri di raccomandate e pagamenti vari, dai sette ritiri con conseguenti consegne di effetti personali a persone in quarantena alle cinque consegne di pc o tablet agli studenti sprovvisti. I volontari, inoltre, hanno affiancato l’Associazione Carabinieri volontari e il Gruppo Scout Agesci Muggia nella consegna dei buoni spesa e delle mascherine per la popolazione, coordinandone le operazioni.
Infine, sono stati ben 7.157 i chilometri macinati, nel periodo in questione, dai quattro mezzi a disposizione dei volontari.—
Riproduzione riservata © Il Piccolo








