Uomini-pecora in marcia da Ceroglie a Opicina «È la parodia del popolo»

«L’ignoranza e l’ingenuità degli esseri umani troppo facilmente comandati dai poteri forti: rappresenteremo questo, un tema importante e scottante, soprattutto di questi tempi».
Cristian Leghissa, portavoce del gruppo mascherato di Ceroglie, racconta la scelta del tema che i rappresentanti della piccola frazione agricola del Comune di Duino Aurisina insceneranno sabato 22 febbraio in occasione della 53.ma edizione del Carnevale carsico.
Per il terzo anno consecutivo Ceroglie prenderà dunque parte al corso mascherato di Opicina, sfilata che sarà anticipata domenica 16 febbraio dalla partecipazione alla manifestazione organizzata a Gorizia e che sarà seguita la domenica successiva, 23 febbraio, dalla kermesse in programma a Savogna d’Isonzo.
«Non allestiremo un carro allegorico, perché il lavoro che sta dietro alla costruzione di un carro è davvero troppo grande per noi. Per questa edizione abbiamo deciso di affrontare il Carnevale in maniera leggera, puntando magari più al senso ultimo da trasmettere che sulla forma per rappresentare il nostro tema», spiega Leghissa.
Ma come si presenterà il centinaio di giovani e meno giovani di Ceroglie che presenzierà al Carnevale carsico? «Semplice: saremo tante simpatiche disciplinatissime pecore. Rappresenteremo così il genere umano, un genere sempre più incapace di avere un’idea propria, caratterizzato da una tendenza a seguire il prossimo indistintamente. Un po’ una parodia del popolo che come una massa si fa comandare dai potenti, potenti che in questo caso saranno rappresentati dai pastori». Ma per fortuna, in questo mondo pesantemente orwelliano, ci sarà anche qualche piccolo faro di speranza: le pecorelle nere, pronte a distinguersi dal pensiero unico e a contrastare con fermezza i grandi capi del mondo.
Una metafora del mondo contemporaneo? «Sì, decisamente. Questo è quello che cercheremo di trasmettere. Il tutto senza troppe pressioni. Vogliamo divertirci, senza ambizioni particolari», conferma Leghissa.
Il gruppo mascherato di Ceroglie è composto - nello specifico - da tre “clan” che operano all’interno dell’ex scuola elementare del paese. Le preziosissime donne che si occupano di costumi e design in cui spiccano le varie Sonja, Anica, Sandra, Fabiana, Caterina e Lara. I veterani Adriano, Rado, Andrej, Moreno e Drago. E i quattro giovaniresponsabili di musiche e coreografia, ossia Karin, Matija, Stefan e Aleksija. Complessivamente è un gruppo, quello di Ceroglie, molto giovane, composto perlopiù da Under 30.—
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