Vacanze? Grecia e Spagna Ma gli States affascinano

Alle vacanze estive non si rinuncia, costi quel che costi. Nonostante il delicato periodo economico e in controtendenza rispetto al dato nazionale, i triestini sono pronti a fare le valigie. E capaci anche di cavalcare l'onda della recessione: perché più pesanti sono le problematiche, più forte è il bisogno di partire e sfuggire ai pensieri di tutti i giorni. Secondo l'indagine svolta dall'Adoc (Associazione per la difesa e l'orientamento dei consumatori) quest'anno solo un quinto degli italiani andrà in vacanza con un budget medio di 700 euro. Tuttavia le agenzie di viaggio triestine non registrano una particolare flessione del fatturato: si viaggia sempre, magari prediligendo soluzioni più economiche o last minute, ma in linea con gli anni scorsi. Agenzie e tour operator hanno vissuto un inizio d'anno difficoltoso a causa delle vicende internazionali che hanno compromesso fortemente le partenze per Egitto, Tunisia e, a ruota, tutti i paesi mediorientali, provocando la cancellazione di alcune tra le mete turistiche principali. Eppure in città, con l'arrivo della bella stagione, le prenotazioni hanno visto una ripresa a pieno regime, registrando soltanto uno spostamento dei flussi in differenti aree del Mediterraneo: prevalentemente Spagna e Grecia, ma anche Croazia e località balneari dell'Italia.
I triestini riscoprono poi il Nord, l'ambiente naturale dei climi freddi e le crociere fluviali. Tanti i tour a lungo raggio. Gli Usa vanno per la maggiore, complice il cambio favorevole dell'euro, ma non sono da meno le altre mete extraeuropee: Cina, Maldive, Australia e Polinesia. Buon mantenimento anche delle crociere, grazie alle ottime promozioni e la possibilità di far viaggiare gratis i giovani fino ai 18 anni. Serena Cividin della Cividin Viaggi sottolinea una lieve crescita rispetto all'anno scorso: «Trieste è una città con il culto del viaggio. Esiste un fortunato mix di giovani viaggiatori che si muovono a partire dal “viaggio di matura” e turisti over-sessanta, che insieme permettono il mantenimento del trend positivo». L'agenzia Linea Gialla registra un numero minore di vacanzieri che però scelgono mete lontane e più onerose, mentre la Key Tre Viaggi conferma la tendenza positiva ma di segno differente: «Viaggiano meno famiglie rispetto agli anni scorsi, i nuclei più larghi sono svantaggiati in periodo di crisi. Alle vacanze non si rinuncia ma l'utenza si è modificata: coppie oppure famiglie con un bambino solo». Le operatrici di Julia Viaggi ribadiscono la buona tenuta del mercato, assicurata dall'offerta di voli per le isole della Grecia a prezzi concorrenziali e con partenze dal vicino aeroporto di Ronchi.
Vanessa Maggi
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