Via all’unione tra Fiumicello e Villa Vicentina

Entro i primi giorni di febbraio i consigli comunali approveranno lo Statuto. Servizi condivisi e risparmi

FIUMICELLO. Via all’unione tra Fiumicello (centrosinistra) e Villa Vicentina (centrodestra). Entro i primi giorni di febbraio i rispettivi consigli comunali approveranno lo statuto. Fiumicello e Villa Vicentina, che continueranno a far parte dell’associazione intercomunale del Cervignanese, condivideranno alcuni servizi: segretario comunale, ufficio tecnico, ragioneria, anagrafe, commercio e alcuni servizi relativi a istruzione e cultura. Nei mesi scorsi la proposta di unione aveva creato qualche problema nella giunta fiumicellese. Gli assessori Bruno Lasca e Giorgio Segatto, vicini a Rifondazione, avevano espresso riserve, mentre i sindaci, Ennio Scridel per Fiumicello, e Mario Romolo Pischedda per Villa Vicentina, avevano dichiarato di ritenere l’unione un’opportunità. Ora le posizioni opposte sembrano aver trovato un punto di accordo. Qualche giorno fa si sono riunite, per la prima volta, le giunte delle due amministrazioni. «Nei prossimi giorni – annuncia Scridel - lo studio, redatto dal segretario comunale, sarà inoltrato ai capigruppo dei due Comuni al fine di convocare, in tempi brevi, un consiglio che avrà il compito di approvare lo Statuto dell’unione. Per quanto attiene alle diverse posizioni all’interno della maggioranza di Fiumicello - aggiunge -, entrambe le forze politiche che mi sostengono hanno manifestato da subito un orientamento positivo per i processi di aggregazione, visti come strumento per sostenere il sistema pubblico degli enti locali, anche in prossimità di riforme che probabilmente ne amplieranno le funzioni. Le differenze tra i due schieramenti, che condurranno a un voto di astensione in sede di consiglio da parte di Sinistra per Fiumicello, derivano dalla diversa valutazione rispetto ai carichi di lavoro aggiuntivi che gli uffici dovranno supportare a fronte dell’unione e dalla tempistica di realizzazione della stessa». Conclude Scridel: «All’interno di questo rinnovato patto di alleanza rientra anche una rivisitazione delle deleghe in giunta: Alessandro Dijust, segretario del Pd di Fiumicello, assumerà la delega ai Rapporti intercomunali e all’Ambiente, mentre all’assessore Giorgio Segatto sarà assegnata la delega alle Politiche sociali e sanitarie, oltre alla conferma del referato alla Partecipazione». Il vicesindaco di Villa Vicentina, Carlo Del Stabile, commenta: «Avevamo già iniziato a mettere in convenzione alcuni servizi con Fiumicello e l’esperienza aveva dato segnali positivi. Questa unione è stata decisa nell’ottica di un risparmio economico, ma anche di un miglioramento dei servizi».

Elisa Michellut

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