«Via Madonna del mare ad alta pedonabilità»

Via Madonna del Mare diventerà una strada ad alta pedonabilità. Lo ribadisce l’assessore Elena Marchigiani, che getta acqua sul fuoco nella guerra tra le due petizoni contrapposte presentate dai cittadini. Quella che l’amministrazione ha intenzione di portare domani in giunta, dove si comincia a discutere del nuovo piano del traffico, è dunque una soluzione salva capre e cavoli, per mediare tra il partito dei favorevoli alla pedonalizzazione della via e la fazione dei contrari. «Entrambe le posizioni hanno una loro ratio – afferma Marchigiani -. Quel tratto di strada è di difficile vivibilità, a causa dei marciapiedi troppo stretti e nonostante la vicinanza delle scuole. Il nodo si inserisce nella riorganizzazione viaria dell’area intera, che prevede di introdurre il senso unico in discesa in via San Michele. A quel punto, tenendo conto delle esigenze dei commercianti e dei residenti, pensiamo di chiudere l’accesso delle auto su via Madonna del Mare, lasciando però il passaggio in salita ai disabili, alla linea bus numero 24, alle ambulanze, ai taxi e ai necessari mezzi di pulizia. Questa variazione al piano del traffico e le altre già deliberate, insieme alle 270 osservazioni presentate, verranno analizzate dalle commissioni e trasmesse al Consiglio per l’approvazione finale. Tenendo prima conto del passaggio sul bilancio – chiosa – l’intenzione è di portare il nuovo piano del traffico in Consiglio a giugno e di approvarlo a luglio».
A mediare tra le fazioni dei cittadini il presidente della IV Circoscrizione comunale, Luca Bressan: «Abbiamo avanzato una proposta assumendoci il ruolo di mediatori tra due aspettative dei cittadini, legittime entrambe – commenta Bressan -, che chiedevano sia una maggiore pedonabilità della via, vista la sua conformazione, sia il mantenimento dell’attuale percorso della linea 24. Da qui la nostra proposta, per permettere il transito ad autobus, taxi e mezzi di soccorso. Spero venga tenuta in dovuta considerazione dal Consiglio comunale».
Elena Placitelli
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