Violenza nella toilette, a giudizio

Fu visto abusare di una donna in un locale. Assolti i due amici che erano con lui

Uno la violentava, ne abusava sessualmente mentre lei non era in grado di difendersi. Gli altri tre stavano a guardare fumando una sigaretta. Era stata questa la scena vista in diretta dai carabinieri che il primo ottobre 2011 erano intervenuti all’interno della gelateria Zampolli in via Ghega, nella toilette. Rinviato a giudizio dal gip Giorgio Nicoli Andrian Ovidiu Tescu, 26 anni, uno dei quattro romeni, che è stato dichiarato irreperibile. L’udienza è stata fissata per il 5 maggio. Assolti invece al termine del processo celebrato con rito abbreviato due degli altri tre: Cezar Ionut Ursache, 28 anni, e Andrei Marian Gheorghica, 25. Sono stati difesi dagli avvocati Massimo Scrascia e Alessandro Magaraci. A loro carico non sono emerse prove della violenza sessuale e lo stesso pm ne ha chiesto l’assoluzione. Il quarto romeno, Marcel Bordianu, è morto tre anni fa.

La vittima - nata a Belgrado, ma cittadina italiana - aveva poi raccontato agli investigatori alcuni particolari di quella che era stata una sorta di odissea iniziata attorno alle 22 in un altro locale: un bar gestito da cinesi sempre in via Ghega. La donna, che ha 38 anni ed è saltuariamente assistita dal Centro di salute mentale, si era presentata nel bar attorno a quell’ora. I testimoni avevano riferito che era ubriaca e pareva avere anche assunto della droga. Al bancone del locale cinese la donna aveva incontrato i quattro romeni. Dopo una decina di minuti uno dei quattro era andato assieme a lei nella toilette, dove aveva avuto un rapporto sessuale. Poi i quattro con la donna si erano diretti verso Zampolli. Lì, inizialmente, tre si erano trattenuti nel locale mentre il quarto, passando tra la gente, aveva praticamente trascinato la donna fino alla toilette. (c.b.)

Riproduzione riservata © Il Piccolo