Zornade bisiache tappa al MuCa e Grande Guerra

Oggi alle 10 la conferenza a Panzano sull’organizzazione del lavoro in cantiere e alle 17 all’auditorium storie  di profuganza in Piemonte
Bonaventura Monfalcone-28.04.2018 Giornata nazionale per le vittime dell'amianto-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-28.04.2018 Giornata nazionale per le vittime dell'amianto-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura

RONCHI DEI LEGIONARI

Ultimi appuntamenti per la seconda edizione delle Zornade bisiache messe a punto dall'associazione culturale bisiaca di Ronchi dei Legionari. Due le iniziative odierne. Alle 10 si affronterà il tema del “Tempo del lavoro”, con una visita guidata al museo della cantieristica di Panzano e con la conferenza di Paolo Fragiacomo su “Costruire le navi. L'organizzazione del lavoro nel cantiere navale di Monfalcone”. Alle 17, ancora, all'auditorium comunale ronchese, ecco che Pier Maria Miniussi e Margherita Marengo, dell'archivio della scuola Fontana di Torino, parleranno della profuganza dei bisiachi in Piemonte nella Grande Guerra.

Domani, infine, alle 18, ancora all'auditorium di via Cau de Mezo, andrà in scena lo spettacolo “Voci di pace”, con il coro Ermes Grion ed il teatro de la Stropula. Il tempo, questo il tema che è stato affrontato in questa seconda edizione della kermesse che ha toccato diverse località della Bisiacaria. E che, come ha sottolineato il presidente dell'associazione culturale bisiaca, Ivan Portelli, ha messo in risalto la questione tempo non solo come memoria, ma anche come costruzione del domani. Ed il tempo è stato ripercorso anche attraverso l'intervento, nei giorni scorsi, del giornalista Fabio Malacrea che, da ex responsabile della redazione monfalconese de Il Piccolo, ha parlato dell'evoluzione della cronaca locale. La serata, alla quale hanno preso parte anche Cristina Visintini, Luca Perrino ed Ivan Bianchi, è stata organizzata con la collaborazione dell'associazione culturale Leali delle Notizie.

Ma sono stati molti altri i sodalizi che hanno offerto il loro sostegno a questa lunga serie di eventi, tra i quali il comitato di quartiere Aris San Polo, Bisiachinbici, l'associazione I Ferai de la rostra di Sagrado, il circolo culturale don Eugenio Brandl di Turriaco e la sezione isontina della Società friulana di archeologia. Le "Zornade bisiache" hanno ottenuto il sostegno della Fondazione Cassa di risparmio di Gorizia e della Banca di credito cooperativo di Staranzano e Villesse. —

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