1914: quell’anno fatale ricordato con i giovani

Oggi al Collegio del mondo unito la chiusura del progetto che ha coinvolto 200 studenti
Giovani studenti in visita al Sacrario di Redipuglia
Giovani studenti in visita al Sacrario di Redipuglia

Si chiude oggi, con una lunga giornata di incontri, libri, film e dibattiti, il progetto “Grande guerra, l’anno fatale. Giovani a confronto sui giornali dell’estate 1914”, promosso, in occasione del Centenario dello scoppio del primo conflitto mondiale, dall’associazione culturale “Radici&Futuro” di Trieste, con il sostegno della Regione e della Provincia e con la collaborazione del Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico.

L’iniziativa, che fatto seguito al progetto “Comunicare ai giovani la Grande guerra”, sempre ideato da “Radici&Futuro” tra il 2013 e il 2014, ha visto circa 200 giovani di scuole italiane e straniere confrontarsi sul 1914, stavolta attraverso la lente dei giornali: a partecipare sono stati gli alunni dell’isis Carducci-Dante e del liceo Petrarca di Trieste e del Buonarroti di Monfalcone, assieme a ragazzi di Colonia, Graz e Buie.

Il grande evento finale, intitolato “Cent’anni dopo, ricordando con i giovani la Grande guerra”, inizierà alle 8.30 nell’Auditorium del Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico di Duino e sarà moderato da Mario Mirasola.

«La manifestazione – spiega Laura Capuzzo, segretario generale di Radici&Futuro – verterà ovviamente sulla Grande Guerra, ma sarà incentrata in particolare sulle diverse forme di comunicazione possibili, riferite a quell’evento, che possono attrarre l’interesse dei giovani».

Dopo l’intervento introduttivo di Stefano Pilotto del Mib-School of management di Trieste su “La Grande guerra e i sentimenti delle popolazioni coinvolte”, in programma alle 9.15, si parlerà di fotografia con il giornalista Claudio Ernè “Fotografare la Grande guerra , gli obiettivi censurati”) e del sito web dell’associazione con l’insegnante Evelina Batagelj.

Dopo la consegna ai giovani e alle scuole degli attestati di partecipazione al progetto, in programma alle 10.30, a finire sotto o riflettori saranno poi un video, “Cent’anni dopo, giovani e Grande guerra”, realizzato da Livia Cosulich con i ragazzi partecipanti ai progetti di “Radici&Futuro” e in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale (alle 11), e il reportage di viaggio, con il libro “La Grande Guerra a piedi. Da Londra a Trieste sui luoghi del primo conflitto mondiale” del giornalista Nicolò Giraldi, che risponderà alle domande dei ragazzi.

Protagonisti del pomeriggio saranno invece il fumetto e il cinema. Alla ripresa dei lavori, alle 13.30, sono previsti pertanto l’inaugurazione di una mostra sul fumetto “Suggestioni triestine”, disegnato da Laura Bologna e Francesco Zardini in collaborazione con l’Accademia di fumetto di Mario Cerne (che parlerà de “Gli ultimi fuochi. Dai bagliori della Belle Epoque ai roghi della Grande Guerra”), e gli interventi di Luciano De Giusti dell’Università di Trieste e Mario D’Arrigo, che introdurranno la proiezione del film “Un anno di scuola” di Franco Giraldi, in programma alle 15 a conclusione della manifestazione.

Per venerdì 20 novembre, inoltre, è in programma un’escursione dei ragazzi del Collegio e del liceo Petrarca di Trieste tra Ragogna, Pinzano e Redipuglia, dal titolo “Rommel e la resistenza italiana sul Tagliamento dopo Caporetto”.

Riproduzione riservata © Il Piccolo