A Pordenone il violinista geniale Giovanni Andrea Zanon

Ha incantato il pubblico di "Che tempo che fa" e milioni di italiani, domenica sera, Giovanni Andrea Zanon, ospite di Fabio Fazio, non soltanto suonando in chiusura di trasmissione "Méditation", di...

Ha incantato il pubblico di "Che tempo che fa" e milioni di italiani, domenica sera, Giovanni Andrea Zanon, ospite di Fabio Fazio, non soltanto suonando in chiusura di trasmissione "Méditation", di Jules Massenet, tratto dall'opera "Thais", ma anche con la sua bellezza e la freschezza contagiosa di un musicista che, a soli 19 anni, è oggi uno dei violinisti più talentuosi al mondo, acclamato dalle più prestigiose sale da concerto (ne ha fatti 150 in un anno come solista). Giovanni Andrea, che è di Castelfranco Veneto, ha iniziato a suonare a due anni, ha debuttato come solista a soli 13 anni alla Fenice di Venezia e poi subito all'Arena di Verona e alla Carnegie Hall grazie alla vittoria riportata al "2013 New York International Artists Violin Competition". Su consiglio di Zubin Mehta si è poi trasferito negli Stati Uniti per studiare con Pinchas Zukerman alla Manhattan School di New York. È stato l'unico caso di ragazzo quindicenne ammesso a un corso postlaurea negli Stati Uniti.

Zanon sarà protagonista di un concerto il 15 maggio, alle 20.45, al Teatro Verdi di Pordenone: un recital che affianca la Tzigane di Ravel a brani del grande repertorio romantico e post romantico, fra i quali una difficilissima pagina di Richard Strauss. Un concerto con la partecipazione del pianista e curatore della stagione musicale Maurizio Baglini.

Info e biglietti: www.comunalegiuseppeverdi.it, 0434 247624

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