Achille e Patroclo, amore senza nessuna morbosità

Tra i più venduti a Trieste anche “La canzone di Achille” (Marsilio, pag. 382, euro 11). Madeline Miller, studiosa e docente di antichità classica, rievoca la storia d'amore e di morte di Achille e Patroclo, piegando il ritmo dell'epica alla ricostruzione di una vicenda che ha lasciato scarse ma inconfondibili tracce: un legame tra uomini spogliato da ogni morbosità e restituito alla naturalezza con cui i greci antichi riconobbero e accettarono l'omosessualità. Patroclo muore al posto di Achille e Achille non vuole più vivere senza Patroclo. Sulle mura di Troia si profilano due altissime ombre che oscurano l'ormai usurata vicenda di Elena e Paride. Si dimentica così la guerra e l’orrore per seguire invece il cammino di due giovani, prima amici, poi amanti e infine compagni d'armi, destinati a concludere la loro vita sulla pianura troiana e a rimanere uniti per sempre con le ceneri mischiate in una preziosissima urna.



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