Addio all’attore Albert Finley ha fatto la storia del cinema

LONDRA. È morto a 82 anni, dopo una breve malattia, l’attore britannico Albert Finley, che è stato uno degli artisti di punta nel Regno Unito negli anni’60. Star del Saturday Night e Sunday Morning, Finney ha ricevuto 5 nomination all’Oscar, senza mai conquistarne uno, ma ha vinto tre Golden Globe. Tra i suoi film più noti, “Due per la strada” del 1967 con Audrey Hepburn e “Assassinio sull’Orient-Express” (1974) dove interpreta Poirot insieme a Lauren Bacall, Sean Connery e Ingrid Bergman, “Il servo di scena” (1983) di Peter Yates, “Sotto il vulcano” (1984) di John Huston. Con Albert Finney se ne va uno degli attori teatrali britannici che hanno fatto la storia del cinema, soprattutto quello americano ed è stato l’erede di Laurence Olivier con cui condivise la passione per i grandi successi teatrali in opere shakespeariane. Nato a Stalford nella Conte della Greater Machester in Inghilterra nel 1936, dopo essersi diplomato alla Royal Academy of Dramatic Arts e aver ottenuto grandi consensi in teatro, fu scoperto dal cinema per la sua bravura e la sua innata eleganza.