Addio Garrone, il San Pietro dello spot Lavazza

ROMA. Cinquant'anni di carriera da Federico Fellini a Dino Risi, Ettore Scola, Luigi Zampa, Damiano Damiani, Nanni Loy. Le nuove generazioni lo ricordano soprattutto nel ruolo di San Pietro negli...

ROMA. Cinquant'anni di carriera da Federico Fellini a Dino Risi, Ettore Scola, Luigi Zampa, Damiano Damiani, Nanni Loy. Le nuove generazioni lo ricordano soprattutto nel ruolo di San Pietro negli spot ambientati in paradiso della Lavazza e nella serie tv “Un medico in famiglia” e altre fiction. Impossibile non ricordare il suo volto: addio a Riccardo Garrone, attore e doppiatore, 90 anni da compiere l'1 novembre, morto ieri a Milano. Nato a Roma il primo novembre 1926, dal 1949 frequenta l'Accademia 'Silvio D'Amico’. Per la bella presenza e la recitazione garbata verrà quasi sempre destinato a ruoli di giovane elegante, simpatico e talvolta anche un po’ furbo e disonesto. Interpreta personaggi comici, ma anche ruoli drammatici, come ne ’Il bidone’ e 'La dolce vita’ di Federico Fellini, 'La romana’ di Luigi Zampa e ’La ragazza con la valigia’ di Valerio Zurlini. Garrone lavora anche in teatro, prima con Gassman-Torrieri-Zareschi, poi con la compagnia Morelli-Stoppa diretta da Luchino Visconti. Dagli anni ’50 ai ’70 lavora per il grande schermo a ritmo di più film l'anno. Fu anche scelto da Garinei e Giovannini per essere la voce di Dio in “Aggiungi un posto a tavola”.

Dagli anni ’90 in poi, aveva partecipato a serie tv e fiction di successo, trovando nuova popolarità tra i giovani, da «Amico mio» a «Un medico in famiglia», al film di Federico Moccia per adolescenti 'Amore 14'. Fra i tanti personaggi cui ha prestato la voce, Lucifero in Il gatto con gli stivali, Fido in Lilli e il vagabondo, il Dottor Watson in Il fiuto di Sherlock Holmes, il malvagio orsacchiotto Lotso nel film Toy Story 3.

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